È vero: la cancellazione della Consulta e con essa dell’Osservatorio aveva creato un qualche timore che si entrasse nell’ennesimo pantano normativo, tanto più preoccupante in vista dell’udienza del TAR del 25 ottobre. Invece il ministero delle Infrastrutture e Trasporti sta dimostrando di voler dare piena attuazione alla normativa, tant’è che a pochi giorni dalla pubblicazione dei costi minimi di luglio (da usare per i trasporti di agosto), ecco che si “mette a pari con i compiti” elaborando pure quelli di agosto, da prendere in considerazione per i servizi di autotrasporto di settembre.
Il prezzo del gasolio preso a riferimento è ancora più alto, visto che arriva a 1,716,81 euro, quello medio cioè registrato ad agosto.
Anche in questo caso, come nel precedente, le tabelle mostrano con evidenziazione in verde i costi chilometrici di esercizio, mentre in azzurro sono indicati i costi chilometrici della subvezione tra imprese iscritte all’Albo, che sono ottenuti sottraendo dal costo di esercizio, i costi del primo vettore legati all’organizzazione.
Il prezzo del gasolio preso a riferimento è ancora più alto, visto che arriva a 1,716,81 euro, quello medio cioè registrato ad agosto.
Anche in questo caso, come nel precedente, le tabelle mostrano con evidenziazione in verde i costi chilometrici di esercizio, mentre in azzurro sono indicati i costi chilometrici della subvezione tra imprese iscritte all’Albo, che sono ottenuti sottraendo dal costo di esercizio, i costi del primo vettore legati all’organizzazione.