È un mondo che cambia, in fretta e in modo radicale. Ma soprattutto è un mondo in cui si stravolgono le modalità con cui poter effettuare acquisti, sempre più frequentemente affidati a un computer di casa, per poi farsi consegnare direttamente a casa qualsiasi cosa. Certo, in fondo è un progresso, un’evoluzione sostenuta dalla tecnologia. Ma per riuscire a funzionare una conquista di questo tipo ha anche bisogno di strumenti fisici. Vale a dire di un camion che fisicamente prende un carico in partenza da una piattaforma e lo sposta in un magazzino secondario dal quale poi i singoli pacchetti prenderanno la strada verso i domicili degli acquirenti.
Ecco perché in questo episodio di K44 Risponde abbiamo sentito innanzi tutto una voce di autotrasportatori, quella in particolare di Paolo Morea, direttore del CAN di Noci (BA), che ci racconta come funziona questo tipo di spostamento, con quali tempi e modi viene concepito e anche con quale livello di tariffe viene pagato. Un racconto puntuale, dettagliato e minuzioso e che in alcuni momenti ricordi alcuni frangenti dell’ultimo film di Ken Loach, Sorry We Missed You, dedicato proprio alla logistica dell’e-commerce, seppure quella più a valle, quella dell’ultimo miglio.
A farci capire invece come funziona questo universo, le dinamiche che lo muovono, le eventualità criticità che genera ma anche le soluzioni che andrebbero adottate per ottimizzarlo, è Massimo Marciani, il presidente del Freight Leaders Council, che fotografa con numeri freschi la vertiginosa impennata vissuta dall’e-commerce durante le settimane del lockdown.
Infine una curiosità o, se preferite, un’inversione dei termini. Perché è vero che il camion è sempre al servizio dell’e-commerce e ne rappresenta un supporto logistico essenziale, ma è anche vero che negli ultimi due anni l’e-commerce fornisce un servizio al camion, aiutando i suoi possessori ad acquistare sul web pezzi di ricambio. Ci spiegano come e quanto funziona Daniele Piana, responsabile ricambi di DAF Veicoli Industriali, e Massimo Povia, titolare dell’Officina Autotreni Povia. E così scopriremo che già al momento attuale quasi un ricambio ogni tre di quelli venduti dall’organizzazione della casa olandese (che comtempla anche la rete TRP) partono con un click.
Buona visione!
I video presenti nel programma sono stati registrati prima dell’emergenza Covid-19
Complimenti per il servizio dedicato a:” Cosa pretende l’E-Commerce”
Le problematiche evidenziate dovrebbero veramente essere portate nelle scuole per educare i giovani, perchè attualmente gli operatori logistici stanno letteralmente subendo il fenomeno, che è poi governato quasi completamente da un unico soggetto, con tutte le conseguenze evidenziate.
Bisognerebbe poi estendere l’analisi al prossimo futuro, visto come questo soggetto si sta muovendo per gestire in proprio anche i mezzi di trasporto dall’aereo al camion al furgone. Quello che non capisco è come gli operatori che adesso lavorano nel settore non abbiamo questa visione di medio periodo! Claudio Fraconti Presid. FAI Milano-Lodi-Monza B.