I requisiti per l’accesso alla professione, ormai, sono come la voce per un cantante. Senza è difficile lavorare. Adesso anche per effettuare trasporti internazionali su strada al di fuori dell’Unione europea e ottenere il rilascio delle relative autorizzazioni serve la “dimostrazione dell’accesso”. Ma non in maniera generica. La circolare del ministero dei Trasporti del 7 giugno specifica dettagliatamente che alla relativa domanda di rilascio va aggiunta una dichiarazione integrativa sui dati dell’accesso alla professione. Senza tale dichiarazione, infatti, le domande non saranno evase fino all’effettiva verifica dei requisiti per l’accesso presso le competenti autorità provinciali. Di conseguenza, le imprese autorizzate all’esercizio della professione antecedentemente al 1 gennaio 1978 che dovevano dimostrare i requisiti entro la data del 4 giugno 2012 e non lo hanno fatto, adesso devono assolutamente mettersi in regola se desiderano ottenere autorizzazioni internazionali. Le imprese che invece possono attendere il 4 dicembre per dovranno regolarizzarsi con ogni sollecitudine e in ogni caso prima della presentazione delle suddette domande; le imprese invece che possono dimostrare i requisiti entro il 4 dicembre 2012, devono comunque effettuare la dimostrazione dei requisiti anticipatamente, laddove sono interessate al rilascio delle autorizzazioni per trasporti internazionali.
Anche per i trasporti internazionali extra-UE ci vogliono i requisiti per l’accesso
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