Alpe Adria: 2011 a +17% e nel 2012 collegamenti da Trieste per Milano e Rostock
Tempo di bilanci per Alpa Adria, la società di trasporto intermodale partecipata dall’Autorità Portuale di Trieste. Nel 2011 ha trasportato complessivamente più di 211.000 teu, con un incremento del 17% rispetto al 2010, sviluppando un fatturato vicino ai 32 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto al 2010 e soprattutto con un maggiore redditività. Nei programmi del 2012 compaiono due nuovi importanti servizi. Il primo prevede, su scala nazionale, il ripristino, accanto ai collegamenti con Bologna, Rubiera, Bari e Padova, di quello con Milano, attuato mediante l’estensione dei servizi su Padova.
Il secondo vede ampliare l’offerta sul mercato internazionale, che attualmente annovera i collegamenti verso Austria (Villach, Linz, Salisburgo, Wolfurt e Vienna), Germania (Ulm e Monaco) e Ungheria (Budapest), con il nuovo collegamento a lungo raggio Trieste-Rostock, lungo la direttrice del Corridoio 1 (Adriatico-Baltico) del core-network TEN-T. Servizio che incrementa l’offerta degli attuali Questo collegamento verrà attuato per step progressivi, aggregando tre segmenti operativi: Trieste-Villach, Villach-Wels e Wels-Rostock. Così, se all’inizio la resa complessiva sarà intorno alle 65 ore, quando si integrerà il primo e il secondo segmento (Trieste-Wels diretto) e quindi anche il terzo segmento (Trieste-Rostock), la resa finale scenderà intorno alle 36 ore.
Altro comparto strategicamente rilevante è rappresentato dal consolidamento e sviluppo dei collegamenti intermodali terra-mare da estendere all’intero bacino Nord Adriatico, con particolare attenzione al versante costiero orientale dell’Adriatico, a servizio dell’intera area balcanica.
Alpe Adria: 2011 a +17% e nel 2012 collegamenti da Trieste per Milano e Rostock
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