Chi effettua trasporti da e per il Regno Unito da oggi ha una nuova soluzione intermodale a cui fare riferimento. È infatti partito da questa settimana un nuovo collegamento merci dal porto di Calais all’interporto di Torino Orbassano per trasportare semirimorchi non accompagnati. Nasce dalla collaborazione tra le società ferroviarie Fret SNCF per la tratta francese e Mercitalia (gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) per la tratta italiana, percorre i 1.150 km della tratta in 18 ore e la frequenza a pieno carico prevista a regime sarà di due rotazioni al giorno. Così, stando agli obiettivi del servizio, si potrebbe arrivare a evitare a circa 31.000 camion in partenza dall’Italia di attraversare l’intero territorio francese. Peraltro il servizio prevede anche una connessione con i traghetti che da Calais portano nel Regno Unito.
Non si tratta dell’unico servizio di trasporto intermodale che collega Italia e Francia. Un altro esiste da ben 15 anni e, con quattro viaggi giornalieri, serve essenzialmente a saltare le Alpi visto che sempre da Orbassano percorre i 175 km per giungere a Chambery Aiton in tre ore.
Un altro collegamento intermodale in Europa da e per Calais parte due volte al giorno dai pressi di Perpignan, in Francia, per la precisione da Le Boulou e, in 23 ore per 1.470 km, svolge in pratica un servizio analogo a quello di Orbassano, ma rivolto ai trasportatori in viaggio da e per la Spagna (visto che la cittadina francese di collegamento è a poche decine di chilometri dal confine spagnolo).
