Ci sono cinque milioni di euro di contributo pubblico da utilizzare per condurre nuove azioni di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto. A prevederli sono tre decreti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (datati 22 luglio, 27 agosto e 16 ottobre) apparsi sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2019, in cui si specifica che possono beneficiare degli incentivi le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, dipendenti o addetti inquadrati nel Contratto collettivo nazionale, prendano parte ad azioni formative o di aggiornamento professionale per acquisire competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività e all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.
Insomma, un piatto ricco in termini di ambiti formativi, un po’ meno (almeno rispetto al passato) rispetto ai fondi stanziati negli scorsi anni. Allora, vediamo in particolare quali sono le novità rispetto al passato.
Di quanto si può beneficiare
Il contributo massimo che viene erogato per singola attività formativa cambia in base alle dimensioni dell’impresa, nel senso che aumenta man mano che questa cresce in termini occupazionali. Così è di 15.000 euro per le imprese con meno di 10 unità, di 50.000 per quelle con meno di 50 unità, di 130.000 per quelle con meno di 250 unità, di 200.000 per le grandi imprese con 250 o più unità.
I raggruppamenti di imprese potranno ottenere un contributo pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese, associate al raggruppamento, con un tetto massimo di 800.000 euro.
Come e quando presentare la domanda
Le domande per accedere ai contributi vanno presentate dal 26 novembre 2019 e non oltre il 13 dicembre 2019 tramite l’esclusivo ricorso, a pena di inammissibilità, alla posta elettronica certificata da inviare a ram.formazione2019@pec.it.
Tali domande devono utilizzare necessariamente il modello allegato al decreto del 16 ottobre 2019, da riempire in tutti i campi di interesse, corredato di tutta la documentazione prevista e debitamente sottoscritto con firma digitale.
Quando sarà decisa l’ammissione ai contributi
Entro l’11 marzo 2020 la Commissione preposta verificherà i requisiti di ammissibilità e comunicherà alle imprese richiedenti, tramite pec, l’eventuale esclusione.
Allo stesso tempo sarà pubblicata sul sito del MIT nella sezione Autotrasporto merci → Documentazione →Autotrasporto Contributi ed Incentivi e sul sito www.ramspa.it → nella sezione Incentivi → Formazione professionale, l’elenco delle domande presentate ai sensi del decreto, indicando le rispettive somme di spesa preventivate.
Quando e come viene richiesta rendicontazione
Le imprese che potranno beneficiare dei contributi dovranno presentare una rendicontazione delle spese tramite pec all’indirizzo ram.formazione2019@pec.it entro e non oltre il 16 settembre 2020, rispetto a un’attività formativa da avviare entro il 18 marzo 2020 e da concludere entro il 31 luglio. Oltre alla relazione di fine attività sottoscritta dall’impresa, alla documentazione contabile certificata da un revisore e all’altra documentazione richiesta, in fase di rendicontazione bisognerà presentare anche le fatture in originale quietanzate con allegata copia del bonifico. Questo perché contrariamente agli anni passati non sarà più possibile fare ricorso a una garanzia fideiussoria.