1 gennaio: Brexit, arrivano le prime multe
La polizia inglese ha iniziato dal 1° gennaio i controlli sul permesso per attraversare la Manica e in una nota diffusa il 6 gennaio ha dichiarato di aver emesso nei primi 6 giorni dell’anno 84 sanzioni ad autisti che sono entrati nel Kent per l’imbarco senza permesso, mentre altri 29 hanno violato altre disposizioni per evitare le code. Da lì a pochi mesi una rilevante mancanza di autisti di mezzi pesanti, sia a causa della Brexit sia della pandemia, provocherà gravi problemi nella catena logistica per i beni di prima necessità.
14 gennaio: Italia e Germania chiedono all’UE di bloccare i divieti austriaci sul Brennero
La ministra dei Trasporti Paola De Micheli e il suo omologo tedesco Adreas Scheuer inviano una lettera alla Commissaria Europea ai Trasporti, Adina Valean, affinché intervenga urgentemente per assicurare il rispetto di regole e principi comunitari che si presumono invece violati dai divieti al transito dei camion introdotti in Tirolo dal 1° gennaio e definiti «inappropriati e inaccettabili». È solo il primo episodio di una polemica che ha origini antiche e che durerà tutto l’anno (e chissà quando finirà).
13 febbraio: Enrico Giovannini è il nuovo ministro del Mims
Enrico Giovannini diventa il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili nel nuovo governo Draghi. Già presidente dell’Istat e ministro del lavoro, dall’1 marzo sarà poi affiancato dai due viceministri Teresa Bellanova (Italia Viva) e Alessandro Morelli (Lega).
11 marzo: il decreto Milleproroghe è legge
Viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atto che fa slittare una serie di provvedimenti in scadenza. Da segnalare uno in materia di revisioni e uno sugli esami per le patenti.
23 marzo: la Ever Given si arena nel Canale di Suez
La portacontainer Even Given rimane arenata nel canale di Suez, bloccando navi e merci e rischiando di compromettere seriamente l’intera economia globale. Per una settimana, fino al giorno del suo «disincagliamento», cioè il 29 marzo seguente, le 220.000 tonnellate della gigantesca nave tengono il mondo con il fiato sospeso.
15 aprile: schizza il prezzo del gasolio
Il prezzo medio alla pompa del gasolio comunicato dal Mims per i costi di esercizio dell’autotrasporto mostra il valore più alto dell’ultimo anno, arrivando a 1.435,78 per mille litri. È l’inizio di una progressiva escalation che arriverà all’apice in autunno e coinvolgerà tutti i carburanti (metano compreso), con prezzi sempre più alle stelle.
22 aprile: il Mims istituisce una consulta su infrastrutture e mobilità sostenibile
Nasce la Consulta per le politiche delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Una possibilità di dialogo costante offerta dal Ministero delle Infrastutture e della Moblità Sostenibili per coinvolgere parti sociali, organizzazioni sindacali e associazioni ambientaliste verso il raggiungimento degli obiettivi del PNRR e quelli di sostenibilità posti dall’Europa
12 maggio: il tribunale di Amsterdam dà ragione ai danneggiati dal «cartello dei camion»
Il tribunale di Amsterdam ha condannato i maggiori costruttori di camion europei a risarcire il danno subito dagli acquirenti di camion, consistente nell’aver pagato di più per gli stessi veicoli, a causa del «cartello» sui prezzi creato dalle case a partire dal 1997. Il tribunale olandese ha di fatto confermato la conclusione a cui era giunta, il 18 gennaio 2018, anche la Corte Regionale di Hannover (in un giudizio instaurato dal Comune di Gottingen), vale a dire l’esistenza di un nesso causale tra il cartello antitrust e i danni subiti dagli acquirenti e ha respinto l’argomentazione contraria dei produttori secondo cui il coordinamento dei prezzi di listino non avrebbe avuto alcuna influenza sui prezzi finali pagati dagli acquirenti e quindi non avrebbe determinato alcun danno concreto.
20 maggio: passi avanti in Germania sulla guida autonoma per i camion
Il parlamento tedesco approva una legge che autorizza il ricorso alla guida autonoma di livello 4 (quella in cui il guidatore è presente, ma il veicolo gestisce in autonomia le funzioni di marcia). A partire dal 2022 sarà possibile veder circolare, seppur in tratte circoscritte, bus navetta e veicoli adibiti al trasporto merci a guida autonoma.
16 giugno: accordo europeo sulla riforma dell’Eurovignetta
La riforma dell’Eurovignetta – ossia il pedaggio stradale autorizzato dall’Unione Europea per compensare i costi esterni causati dall’inquinamento e dal congestionamento e per finanziare le infrastrutture stradali – compie un importante passo in avanti. È stato infatti raggiunto un accordo politico sulla riforma tra il Consiglio Europeo, che rappresenta i Governi, e la delegazione del Parlamento Europeo. Il nuovo testo impone norme più rigorose e un nuovo sistema in materia di emissioni di CO2. Alla fine il principio applicato sarà «chi usa paga» e «chi inquina paga».
30 giugno: rifinanziata con 425 milioni di euro la Nuova Sabatini
Arriva una nuova iniezione di liquidità per la legge che incentiva gli investimenti delle PMI per l’acquisto di beni strumentali (quindi anche camion). La continuità operativa della misura sarà poi assicurata in ottobre con un unlteriore rifinanziamento da 300 milioni di euro. Il fondo per la Nuova Sabatini arriverà così ad un ammontare complessivo di risorse pari a 725 milioni di euro.
20 luglio: accelerata sulle attività di controllo per la sicurezza stradale
Una convenzione firmata tra il Mims e Ansfisa permetterà di aumentare le ispezioni per monitorare lo stato di strade, autostrade, ponti, viadotti e gallerie ed intervenire più velocemente nel caso di situazioni di rischio per gli utenti.
26 luglio: tir bloccati al porto di Genova
Ingorghi, code ed una paralisi quasi totale. In estate il porto di Genova diventa un incubo per gli autotrasportatori a causa del blocco operativo del bacino di Sampierdarena che provoca ingorghi e code, di un basso numero orario di carichi/scarichi e di interminabili ore di attesa dentro ai terminal. Situazione critica peggiorata dalla mancata concessione da parte del Mims di una deroga alla circolazione dei mezzi pesanti oltre le 16. E qualche mese dopo (ottobre) la tensione salirà ancora per le manifestazioni «no green pass» in porto.
8 settembre: tensioni al polo logistico di Pozzulo Martesana
I fatti cominciano l’8 settembre ma dureranno mesi le polemiche sui ripetuti presidi avvenuti davanti alla sede di Brivio e Viganò a Pozzuolo Martesana (Milano). La società LDG, subappaltatrice per Brivio & Viganò Logistics della gestione di magazzino nei depositi UNES di Truccazzano e Vimodrone, si è trovata infatti ad affrontare una serie di agitazioni sindacali da parte di alcuni lavoratori iscritti al sindacato Si Cobas.
9 settembre: sentenza UE sull’uso irregolare del tachigrafo in uno Stato estero
La Corte di Giustizia UE si esprime sull’applicazione delle sanzioni per irregolarità sull’uso del cronotachigrafo commesse in un altro Stato, ovvero sulla possibilità che le autorità di controllo di uno Stato membro sanzionino le infrazioni commesse da un conducente di un altro Stato membro o di un Paese terzo. I giudici UE hanno stabilito che ciò non è legittimo. Una sentenza che produrrà certamente delle conseguenze significative in materia di corretto uso del cronotachigrafo
10 settembre: autoarticolati da 18 metri liberi di circolare anche in Italia
Dopo che in Europa tanti Paesi ne avevano da tempo permesso l’utilizzo, anche in Italia il Governo ha deciso di concedere la libera circolazione sul territorio nazionale degli autoarticolati con lunghezza fino a 18 metri (trattore più semirimorchio). La misura è contenuta nel nuovo decreto legge Infrastrutture, pubblicato il 10 settembre in Gazzetta Ufficiale e convertito in legge il successivo 9 novembre. Nel testo definitivo verrà poi ritoccato ulteriormente l’aumento della lunghezza massima di autoarticolati e autosnodati, che da 18 passerà a 18,75 metri.
10 settembre: rimorchi e semirimorchi entrano nelle officine private
Rivoluzione per l’autotrasporto nel Decreto Legge Infrastrutture. Con una modifica all’art. 80 del CdS si consente la possibilità di affidare ai privati la revisione di rimorchi e semirimorchi, così come avviene per le autovetture.
15 settembre: primo accordo sindacale nazionale per Amazon
Firmato al ministero del Lavoro il documento che regola i rapporti tra il colosso dell’e-commerce e i sindacati. Obiettivo è regolare il dialogo e verificare l’applicazione del Ccnl. Una firma per mettersi alle spalle le tensioni, le proteste e gli scioperi che hanno interessato la logistica negli ultimi tempi.
20 settembre: nuovo bando UE da 100 milioni per aree di sosta per camion
Nell’ambito del programma CEF, la Commissione Europea ha pubblicato un bando in cui invita a presentare proposte per accedere a 100 milioni di contributi per potenziare la rete di stalli sicuri e certificati per camion. L’obiettivo? Avere un’area sicura ogni cento chilometri di strade principali che rientrano nella rete Ten-T, costruendone di nuove o aumentando la sicurezza di quelle esistenti
27 settembre: il Regno Unito senza camionisti concede 5.000 visti per fronteggiare la carenza
Il Regno Unito prova ad uscire dalla crisi della catena di approvvigionamento che ha causato non solo l’ indisponibilità di prodotti a scaffale nei supermercati, ma anche il blocco dei rifornimenti nel carburante nelle stazioni di servizio. E lo fa annunciando l’emissione di 5.000 visti temporanei per agevolare la presenza di camionisti stranieri nel proprio territorio. La decisione è arrivato dopo il «weekend nero» del 24-26 settembre in cui proprio migliaia di persone si sono ritrovate in coda ai distributori di benzina e negli aeroporti per la penuria di carburante: un problema che si è verificato a causa dell’interruzione delle forniture per via della carenza di autotrasportatori.
1 ottobre: entra in vigore il Documento unico di circolazione
Dopo un iter durato diversi anni, rallentato sia dalla pandemia che dalle numerose richieste di proroghe, entra finalmente in fase attuativa il Decreto Legislativo 98/2017 che ha introdotto il documento unico di circolazione e di proprietà (DU) in sostituzione del libretto di circolazione e del certificato di proprietà del veicolo. Pertanto, a partire da tale data sarà fatto obbligo il rilascio del documento unico per tutte le operazioni PRA e Motorizzazione.
1 ottobre: pubblicato il manuale aggiornato 2021 sulla CQC
Il Mims ha raccolto in un unico testo tutte le modifiche alla disciplina della CQC intervenute a partire dal 2018. Una vera e propria «Bibbia dell’autotrasporto», disponibile per la consultazione online e il download, su tutto quello che c’è da sapere sui corsi di qualificazione iniziale e sulla formazione periodica per il conseguimento della carta.
14 ottobre: riserve di AdBlue a rischio
L’impennata dei prezzi del metano, che in ottobre ha raggiunto i massimi storici, ha delle ripercussioni anche sui veicoli diesel. Il metano serve infatti per produrre l’ammoniaca, che è una materia prima indispensabile per l’AdBlue, ovvero l’additivo indispensabile per abbattere le emissioni nei moderni diesel. Yara, azienda che produce AdBlue, lancia l’allarme sulla carenza di forniture in Italia.
15 ottobre: obbligatorio il «green pass» sui luoghi di lavoro
La certificazione verde Covid-19 (conosciuta meglio come «green pass») diventa obbligatoria anche per i lavoratori per accedere ai luoghi di lavoro. Fa molto discutere una circolare del Mims che di fatto esonera gli autisti stranieri dall’obbligo del certificato, quindi della vaccinazione o del tampone, creando ampi margini di discriminazione.
26 ottobre: camionisti protestano contro il caro-carburanti
L’aumento incontrollato del prezzo dei carburanti, nonché dell’AdBlue, mette sempre più a dura prova l’autotrasporto, già fortemente stressato da una serie di problemi ben noti: su tutti, la carenza di autisti, ma anche il nodo green pass per autisti stranieri. In questo momento di difficoltà, associazioni, aziende ed autotrasportatori fanno sentire compatti la propria voce. A Lidarno la Fai sezione Umbria organizza un flashmob per protestare contro le gravi difficoltà in cui versa il settore, in particolare sul tema del caro-carburanti, e insieme sensibilizzare istituzioni e consumatori.
1 novembre: in Regno Unito operazioni illimitate di cabotaggio fino ad aprile 2022
Ennesimo tentativo del governo d’oltremanica per far fronte al grave problema della mancanza di conducenti. La misura è straordinaria: da novembre 2021 e fino ad aprile 2022 saranno consentiti trasporti di cabotaggio illimitati di mezzi pesanti per un massimo di 14 giorni dopo l’arrivo nel Regno Unito con un viaggio internazionale «carico». E potranno effettuare tali trasporti operatori di qualsiasi Paese. Quindi, non necessariamente europei.
10 novembre: deroga per accogliere i neoassunti nella cabina dei camion
Una deroga a quanto prevede l’art.54, comma 1, lettera d), del Codice della Strada introduce una novità in cabina: da oggi per addestrare autisti è possibile la presenza a bordo di un camion, oltre alle persone addette all’uso o al trasporto delle cose trasportate, anche di un uomo o una donna neoassunti, in possesso dei titoli professionali previsti per l’esercizio della professione, per un periodo di addestramento di durata massima di 3 mesi.
18 novembre: 100 milioni per la sostenibilità dell’autotrasporto
Firmati dal Mims i decreti che stanziano 100 milioni di euro indirizzati a investimenti sostenibili e per rinnovare e adeguare tecnologicamente il parco veicolare delle imprese di autotrasporto merci. Questa nuova significativa misura fa parte della strategia di mobilità sostenibile per la lotta al cambiamento climatico, la riduzione delle emissioni e il rinnovo del parco circolante pesante.
1 dicembre: nei trasporti eccezionali torna il limite di carico a 108 tonnellate
Recuperato in extremis, dopo la dura protesta di Confindustria, il limite di 108 tonnellate e la divisibilità dei pezzi nei trasporti eccezzionali, cancellati ai primi di novembre. Ma entro il 30 aprile il ministero emanerà le nuove norme, valutando la compatibilità fra trasporti eccezionali e tenuta delle infrastrutture.
3 dicembre: preoccupa la variante Omicron
Le conseguenze della nuova variante del virus, denominata Omicron, rischiano di abbattersi sull’autotrasporto mettendo a rischio, ancora una volta, le catene di approvvigionamento. Le associazioni internazionali dei trasporti sono preoccupate per le nuove restrizioni, con i governi che cambiano in maniera affrettata (e frammentata) le regole che interessano i lavoratori dei trasporti transfrontalieri.
6 dicembre: FIAP critica i nuovi criteri per l’accesso all’Albo
Il cambio delle procedure per la rappresentanza delle associazioni dell’autotrasporto all’interno dell’Albo ha creato alcuni smottamenti. Assotir ha da subito mostrato contrarietà e ha anche rimesso in discussione la sua adesione a Unatras. Trasportounito, invece, è uscito da Confetra (dove le era stata preferita Fedit) per entrare in Confesercenti e quindi conservare in questo modo il suo posto. Adesso è Fiap, un’associazione storica, nata nel 1949, a far sentire la sua voce: «La rappresentanza deve partire dal basso».
14 dicembre: sono 25.000 gli autisti mancanti in Italia
«In Italia oggi mancano circa 25mila autisti». Ad annunciare l’allarmante dato è Marc Aguettaz, country manager GiPA, nel corso della presentazione di uno studio commissionato da UNRAE. Per intervenire tempestivamente sul problema UNRAE ha lanciato una serie di proposte risolutive, tra cui la realizzazione di piani formativi ad hoc per favorire l’alternanza scuola/lavoro.
20 dicembre: l’Europa rivede le norme sul noleggio di camion
Noleggiare un camion in Europa da adesso sarà molto più semplice. Il Consiglio dell’Ue ha dato infatti il via libera alle norme rivedute relative all’utilizzo di mezzi pesanti noleggiati per il trasporto merci. La riforma approvata chiarisce le norme, armonizza il quadro giuridico e allenta le restrizioni all’utilizzo di tali veicoli.
22 dicembre: in arrivo il voucher per giovani camionisti
Introdotto un «bonus» per i giovani tra i 18 e i 35 anni per conseguire la patente di autotrasportatori. Il contributo è pari all’80% del costo sostenuto e nel tetto di 2.500 euro per il periodo tra aprile 2022 a fine 2026.
28 dicembre: l’autotrasporto spagnolo ottiene importanti riforme
Dopo una settimana di proteste e di agitazioni, l’autotrasporto spagnolo ottiene una serie di riforme dal governo arrivando a definire una sorta di riforma strutturale del settore, appoggiata a una ventina di misure che dovranno essere recepite in un apposito decreto da approvare entro il prossimo febbraio. Per la prima volta gli autisti vengono esonerati dalle attività di carico-scarico e le tariffe di trasporto indicizzate al prezzo del gasolio. In più viene dichiarata guerra ai tempi di attesa, fissando un limite massimo di un’ora. Oltre scattano sanzioni.