Tra le attività che riaprono i battenti la settimana che inizia il 18 maggio vanno incluse anche le autoscuole che, secondo il calendario previsto dal ministero dei Trasporti, potranno tornare a operare a partire da mercoledì 20 maggio. La cosa è molto importante perché – stando a nostre fonti – ci sono centinaia di giovani che hanno seguito il corso iniziale per il conseguimento della CQC e molto spesso hanno anche già un’azienda di autotrasporto disponibile all’assunzione. Nella sola provincia di Ferrara, tanto per fare un esempio, ce ne sono quasi una novantina di questi “promessi” autisti che non sono riusciti a sostenere l’esame, dopo la sospensione di tutte le attività delle motorizzazioni a partire dallo scorso 10 marzo. Adesso, però, gli uffici della motorizzazione civile sul territorio potranno riaprire e tornare a far svolgere esami di teoria e di guida e immaginiamo anche quelli per la CQC. Ovviamente anche in questo caso ci saranno tante precauzioni. Rispetto agli esami di teoria, per esempio, oltre al rispetto dei generali principi di pulizia e dell’adozione dei dispositivi di protezione individuale, sarà necessario:
– limitare il coefficiente di riempimento delle aule;
– installare, ove possibile, schermi parafiato in plexiglass su tre lati delle postazioni d’esame;
– organizzare sessioni di igienizzazione straordinaria tra ciascun turno d’esame per la disinfezione di monitor, scrivanie, eventuali schermi parafiato, maniglie, bagni;
– differenziare i percorsi di ingresso ed uscita dall’aula e dall’edificio esami;
– evitare il mescolamento dei candidati sulle aule d’esame e sui turni, privilegiando invece l’aggregazione in unico turno (e unica aula), dei candidati della stessa autoscuola;
– comunicare l’esito d’esame solamente per via telematica.
In ogni caso sarà consentito anche lo svolgimento degli esami di teoria presso le sedi degli operatori professionali attraverso l’utilizzo delle schede cartacee, generate dal sistema informatico del Dipartimento, secondo le diverse esigenze sul territorio, nel rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute e delle altre Autorità.
Per gli esami di guida per le patenti A e B saranno necessari:
– l’ identificazione dei candidati in un’area esterna aperta;
– il rispetto del distanziamento sociale fra tutti gli addetti presenti alla seduta (candidati, istruttore ed esaminatore). Saranno posti a distanza di sicurezza l’uno dall’altro e saranno dotati di idonea mascherina e guanti;
– lo svolgimento delle varie fasi in modo tale da assicurare che ogni candidato esaminato possa dopo l’esame allontanarsi dall’area, evitando assembramenti inutili.
Inoltre, l’esame di guida per le patenti B si svolgerà in molte fasi con il solo candidato a bordo e senza che esaminatore e istruttore salgano sul veicolo. Le richieste verranno formulate oralmente dall’esaminatore e il candidato risponderà dall’interno del veicolo ed effettuerà le manovre richieste.
Durante l’impiego dell’automezzo a uso condiviso il candidato, l’istruttore e l’esaminatore devono indossare una maschera filtrante, visiera o occhiali protettivi, guanti monouso e devono lavarsi o igienizzarsi le mani prima di entrare nell’auto.
Alla fine di ogni prova di esame, l’autoscuola avrà l’onere di pulire gli oggetti condivisi. Dopo ogni prova di esame si procederà al ricambio dell’aria dell’autoveicolo per almeno 5 minuti. La prova durerà in totale 25 minuti, di cui al massimo 15 minuti la prova su strada.