C’è crisi, ma non per tutti. L’agroalimentare, per esempio, tiene. Quello che gestisce direttamente la criminalità organizzata addirittura cresce a doppia cifra. Nel 2013, stando ai conti fatti da Coldiretti, il fatturato delle agromafie è stato di 14 miliardi di euro, il 12% in più rispetto al 2012. A contribuire all’ascesa di questo fatturato sono diverse voci, dalle mozzarelle ai terreni agricoli, dai ristoranti fino allo stesso autotrasporto.
La quantificazione dell’associazione è stata effettuata dopo l’arresto dell’imprenditore caseario Giuseppe Mandara da parte della Dia di Napoli in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di aver costruito il suo impero economico grazie anche alle collusioni con il clan La Torre. Cosa che – come evidenzia Coldiretti – rischia di compromettere ulteriormente l’immagine di un prodotto come la mozzarella di bufala campana Dop che sviluppa un fatturato di oltre 435 milioni di euro dei quali 71 milioni realizzati grazie alle esportazioni in tutto il mondo e garantisce lavoro a 1500 allevamenti.