Dopo l’FH, l’FM e l’FMX, in casa Volvo è arrivato il turno della gamma media per darsi una radicale rinfrescata. Radicale perché i Volvo FE e FL cambiano un po’ ovunque: fuori, dentro e in tutta la catena cinematica. Ma procediamo con ordine. All’esterno le iniezioni di novità sono minime: il logo di casa si sposta più in alto posizione sotto il parabrezza, laddove una fascia scura è utile sia ad alleggerire il disegno sia a connotarlo in senso moderno. Un tratto presente anche su altri veicoli della casa svedese, al pari dei fari, che assumono quelle forme adottate trasversalmente da tutte le gamme, e del paraurti, costituito da un’unità in tre parti con sezioni angolari realizzate in acciaio per garantire massima durata e costi di riparazione ridotti in caso di urti o graffi di lieve entità.
All’interno, invece, è stato profondamente migliorato l’ambiente di guida, soprattutto per accrescere il comfort, la visibilità esterna e la praticità di chi è chiamato a lavorarci dentro, magari salendo e scendendo decine di volte al giorno dalla cabina.
Del tutto inedite, in particolare, sono la strumentazione, resa più chiara e leggibile, e i sedili ergonomici, dotati di poggiatesta integrato e di cinture di sicurezza, ma anche rinforzati e meglio agganciati al pavimenti per proteggere il conducente in caso di incidente.
Ma il grosso del rinnovo è sotto al cofano dove compaiono due nuovi motori Euro 6, lo standard di emissioni ottenuto mixando SCR, una turbina a geometria variabile, un sistema EGR raffreddato e un filtro antiparticolato:
– il D8 a 6 cilindri da 7,7 litri disponibile con potenze da 320 cv/1200 Nm, 280 cv/1050 Nm e 250 cv/950 Nm;
– il D5 a 4 cilindri – pensato specificatamente per il Volvo FL – con cilindrata di 5,1 litri e potenza di 240 cv/900 Nm e 210 cv/800 Nm.
Si tratta di motori che – come sottolinea Ruddy Houtmeyers, Product Manager veicoli medi di Volvo Trucks – grazie alla fluida erogazione di coppia anche a bassi regimi, sono ideali per una guida veloce, confortevole e sicura in aree urbane e suburbane». Sul fronte dei consumi, garantiscono le stesse performance degli Euro 5.
Peraltro con il motore più potente del 4 cilindri, Volvo Trucks ha anche progettato una versione esclusiva da 12 tonnellate del Volvo FL, di tutto interesse perché pesa 500 kg in meno rispetto a un veicolo corrispondente a 6 cilindri. In più adotta ruote più piccole che abbassano la cabina di 5 centimetri, così da offrire ai conducenti una visibilità migliore a 360 gradi – peraltro incrementata dalla disposizione degli specchietti e dalla possibilità di aggiungere finestrini laterali – e per consente loro di entrare e uscire dalla cabina in modo più semplice.
A dialogare con i due nuovi motori è chiamata una gamma completa di nuove trasmissioni. Tra le diverse opzioni, è possibile dotare il modello Volvo FE con il cambio automatizzato I-Shift personalizzato con un’opzione specifica per la Distribuzione.
Da segnalare infine sotto al capitolo sicurezza la dotazione di serie per entrambi i veicoli dell’ESP (Electronic Stability Program).