Vera, l’avveniristico veicolo a guida autonoma di Volvo Trucks, sta per affrontare il suo primo impiego ufficiale in terra natia. Mezzo elettrico, connesso e a guida automatizzata, farà parte di una soluzione integrata per il trasporto di merci, operando in andata e ritorno tra un centro logistico e un terminal del porto di Göteborg.
L’incarico nasce dalla nuova collaborazione tra Volvo Trucks e la compagnia di navigazione e logistica DFDS, con l’obiettivo di utilizzare Vera in un’applicazione reale, «aprendo così le porte a un sistema connesso per un flusso continuo di merci – spiega Volvo in un comunicato – da magazzino a banchina portuale e successiva distribuzione in tutto il mondo». DFDS ha sede a Copenaghen e offre servizi di navigazione e trasporto in Europa e in Turchia, con un fatturato annuo di circa 17 miliardi di corone danesi. I suoi 8.000 dipendenti operano sulle navi e negli uffici di 20 Paesi.
In sintesi, il lavoro consiste nel movimentare container dal centro logistico DFDS di Göteborg a un terminal APM. Il sistema a guida autonoma, con una velocità massima di 40 km/h, viene monitorato in una torre di controllo da un operatore, al quale spetta anche la responsabilità dello spostamento. Negli interventi necessari per mettere in atto il sistema di trasporto completo sono previsti adattamenti delle infrastrutture, ad esempio l’automazione dei cancelli dei terminal.
Presentata per la prima volta nel 2018, Vera è progettata per svolgere incarichi ripetitivi nei centri di supply chain, nelle fabbriche e nei porti, trasportando grandi volumi di merci con elevata precisione su brevi distanze. La movimentazione in un prossimo futuro cui ambisce Volvo Trucks è quella di un sistema connesso costituito da diversi veicoli di questo tipo, monitorati da una torre di controllo, che creino un flusso costante e ininterrotto in grado di soddisfare la richiesta di maggiore efficienza, flessibilità e sostenibilità. La collaborazione con DFDS è un primo passo verso l’implementazione di Vera in un incarico reale su strade pubbliche predefinite in una zona industriale.
Volvo Trucks e DFDS sono i partner principali, ma sono diversi gli operatori coinvolti nell’attuazione del primo incarico di Vera. Inoltre l’iniziativa è realizzata con il sostegno dell’Agenzia per l’innovazione Vinnova, l’Agenzia dei trasporti e l’Agenzia per l’energia, tutte svedesi, attraverso il Programma strategico di ricerca e innovazione per i veicoli (FFI).
Prima di poter essere pienamente operativa, però, la soluzione di trasporto autonomo vedrà ulteriori sviluppi in termini di tecnologia, gestione delle operazioni e adeguamenti dell’infrastruttura. Verranno inoltre adottate le necessarie precauzioni di sicurezza per soddisfare i requisiti che la società impone nel percorso verso il trasporto a guida autonoma.
«Ora abbiamo l’opportunità di implementare Vera in un contesto ideale e di sviluppare ulteriormente il suo potenziale per altre operazioni simili – ha commentato Mikael Karlsson, vicepresidente soluzioni autonome di Volvo Trucks – Caratterizzati da bassi livelli di rumorosità e zero emissioni allo scarico, i trasporti a guida autonoma hanno un ruolo importante nel futuro della logistica, a beneficio sia del business che della società. Questa collaborazione segna un inizio importante per noi che intendiamo guidare il progresso in quest’area, perché Vera avrà pure un limite di velocità, ma noi no».