Il giovane produttore di camion Tevva, fondato in UK nel 2013, ha completato con successo lo sviluppo di un nuovo sistema di frenata rigenerativa per il suo camion elettrico a batteria da 7,5 tonnellate, la cui produzione è prevista nel corso del 2023. Si tratta di un sistema di frenata particolarmente avanzato dal punto di vista dell’efficienza e della sicurezza, sviluppato in partnership con ZF.
Nel dettaglio, ZF ha collaborato con Tevva per adattare il suo EBS (sistema frenante elettronico) all’impiego nel veicolo elettrico a batteria Tevva da 7,5 t, che utilizza una miscela di freni rigenerativi e ad aria compressa per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza e reattività. «Il moderno sistema EBS – spiegano da Tevva – è in grado di controllare la miscelazione della frenata a frizione con il motore elettrico, riducendo l’usura dei freni. Il sistema trasferisce elettronicamente la richiesta di decelerazione del conducente a tutti i componenti dell’impianto frenante per ridurre i tempi di risposta, bilanciare le forze frenanti e garantire facilità di frenata e gestione efficiente dei freni».
«Il risultato – assicurano da Tevva – è un sistema che recupera fino a quattro volte in più l’energia rispetto a un sistema frenante convenzionale ad aria compressa, ottimizzando l’autonomia del camion Tevva». I test sono stati svolti presso la pista di prova ZF di Jeversen, in Germania, in una grande una varietà di condizioni del terreno e tipi di superficie.
Il camion elettrico a batteria da 7,5 t di Tevva ha iniziato quest’anno la produzione in serie presso lo stabilimento di Londra. A questo seguirà un camion elettrico a idrogeno da 7,5 t, che beneficia di un «range-extender» che aumenta l’autonomia del veicolo a 570 km. Il Tevva BEV offre fino a 227 chilometri con la sua batteria da 105 kWh con una singola carica ed è ideale per la distribuzione urbana e dell’ultimo miglio.