È una piccola rivoluzione tecnologica quella che hanno lanciato oggi Axxès (fornitore dei servizi di telepedaggio francese) e Vdo (gruppo Continental). Le due società hanno infatti annunciato l’arrivo della prima riscossione elettronica dei pedaggi autostradali per camion direttamente tramite tachigrafo, senza quindi dover ricorrere all’installazione delle cosiddette OBU (unità di bordo).
A ben vedere, si tratta di un annuncio abbastanza logico in considerazione del fatto che le nuove versioni del tachigrafo digitale (obbligatorie su tutti i nuovi veicoli dal 21 agosto 2023) saranno dotate di GPS, quindi registreranno automaticamente i dati di posizionamento. Inoltre, i nuovi tachigrafi saranno codificati per identificare e autenticare in modo univoco il tachigrafo e il veicolo. Tale dispositivo presenta quindi tutte le caratteristiche necessarie, ad esempio, per la riscossione di un pedaggio chilometrico, rendendo così superflua l’installazione di un altro dispositivo.
Ma tecnicamente in che modo avverrà questa rivoluzione? Tutto parte dall’utilizzo dei dati che saranno resi disponibili con la prossima versione di tachigrafo intelligente di Vdo, denominata Dtco 4.1. Questi dati saranno quindi trasferiti al cloud di Axxès tramite la piattaforma Continental Road Usage Service (CRUS). Per assicurare la connettività cloud delle flotte clienti, Axxès si avvarrà del VDO Link di Continental, un dispositivo di connessione intelligente che si inserisce nell’interfaccia frontale del tachigrafo.
In questa collaborazione i ruoli sono ben definiti. Continental fornirà la tecnologia necessaria, mentre Axxès si concentrerà nella fornitura alle aziende di trasporto di un servizio finale ulteriormente migliorato. Frédéric Lepeintre, CEO di Axxès, è convinto che «l’introduzione del telepedaggio tramite tachigrafo segna una tappa fondamentale per il settore del pedaggio stradale europeo» e che «questa soluzione è davvero facilmente accessibile, e allo stesso tempo è molto più precisa, certa e sicura. Inoltre, apre nuovi scenari di business per i nostri clienti e partner, in quanto il telepedaggio tramite il tachigrafo, avvalendosi delle nostre API già esistenti, è connesso nativamente al nostro nuovo portale clienti, il quale fornisce tutti i servizi per la gestione delle flotte».
Per Ismail Dagli, capo della business area Smart Mobility di Continental, «questa visione è stata sviluppata da Continental per offrire una soluzione che permetta di avere un’interfaccia utente coerente, che sia sicura per il futuro ed espandibile, che aumenti la qualità dei dati, semplifichi la logistica, riduca i costi, aumenti la sicurezza e la privacy, renda possibile progettare nuovi servizi a valore aggiunto e migliori l’economia generale delle flotte».