E sono tre. La spinta impressa da Daimler Truck al rinnovamento della sua rete di vendita, anche grazie alla creazione di una società dedicata, percorre in Italia il suo terzo e ultimo passo. Daimler Truck Retail Italia, infatti, la filiale diretta di Mercedes-Benz Trucks di casa nostra, dopo lo storico impianto di Roma a cui si è aggiunto ad aprile quello di Piacenza, il prossimo 3 luglio taglia il nastro a un terzo centro dedicato alla vendita e all’assistenza dei Truck Mercedes-Benz. E anche questo, esattamente come quello di Piacenza, si trova in un contesto ad alto tasso di transito. Siamo in località Castenedolo (in via Vulcania 36), nella area strategica industriale Fascia d’Oro di Brescia, quindi una provincia che già di per sé vanta un parco circolante pesante tra i primi d’Italia (è terza per immatricolazioni dopo Roma e Milano) e per di più è affacciata su assi infrastrutturali nevralgici – la A4 in primis – dove ogni giorno si muovono migliaia di camion. Essere qui, quindi, soddisfa una duplice esigenza: quella di incrementare la capillarità territoriale e di conseguenza la prossimità rispetto alla propria clientela e, per un’altra, quella di intercettare la domanda assistenziale di chi è in viaggio, nel pieno di una missione di trasporto e quindi ha bisogno di un intervento rapido e puntuale.
Celerità e sostenibilità
Ma la rapidità sembra essere un tratto congenito nel Dna di Daimler Truck Retail Italia, vista l’assoluta celerità dimostrata nel realizzare e mettere in condizione di lavorare sia l’impianto di Piacenza che questo di Brescia, inaugurati ad appena sei mesi di distanza l’uno dall’altro. Cosa non banale sia per i tempi autorizzativi della burocrazia italiana, sia per le dimensioni e per le dotazioni. Parliamo infatti di un sito di dimensioni imponenti, con uno spazio esterno di 18 mila metri quadri non soltanto tecnologicamente avanzato, ma reso anche sostenibile con il ricorso a tecnologie con basso impatto ambientale – coerenti con gli obiettivi di Daimler Truck di raggiungere l’obiettivo della neutralità di CO2 entro il 2039 in tutte le proprie aree di produzione e di business – e con l’installazione di pannelli solari e (molto presto) di colonnine di ricarica con cui assecondare l’elettrificazione della mobilità.
Un sito con doppia dedica
La puntualità è un aspetto che inorgoglisce molto Lorenzo Cianfoni, CEO di Daimler Truck Retail Italia, che sottolinea come l’impianto di Brescia fosse stato «annunciato ad aprile. E da allora abbiamo fatto in modo, grazie anche all’esperienza maturata su Piacenza, di rispettare i tempi prefissati per garantire l’apertura in uno dei contesti nevralgici del nord d’Italia per il business Truck». In più Cianfoni ricorda la doppia anima dell’impianto che «si trova in prossimità delle maggiori flotte italiane di trasporto e facilmente raggiungibile dai clienti che percorrono le principali rotte autostradali che attraversano la zona. In linea con le logiche sostenibili della nostra Casa Madre, abbiamo replicato lo stesso piano di sviluppo applicato alla sede di Piacenza, realizzando anche su Brescia, una location all’insegna dell’innovazione tecnologica e del basso impatto ambientale pensata esclusivamente per i nostri Clienti Truck e in grado di offrire loro prodotti e servizi all’avanguardia».
Già dopo l’inaugurazione di Piacenza lo stesso Cianfoni aveva chiarito che il sito di Brescia sarebbe stato l’ultimo tassello di una strategia di insediamento lungo la penisola, appoggiandosi a tre pilastri con cui attraversarla – da Roma a Brescia – in modo equilibrato. Quindi, se le cose non dovessero cambiare, dopo Brescia Daimler Truck Retail Italia si concentrerà sulla gestione attiva dei tre siti.
