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Anche in Slovacchia i pedaggi si pagano con Telepass

E sedici! Tanti sono i paesi europei in cui è possibile, con un unico dispositivo interoperabile, pagare i pedaggi sulle diverse reti autostradali. E se in Slovacchia questa possibilità riguarda 8.250 km, nel resto di Europa sale a oltre 188 mila km. Il dispositivo satellitare Telepass SAT K1, quello che al momento consente questa semplificazione della mobilità intereuropea (tra qualche mese sarà affiancato da Arianna2), sarà esposto nello stand della società del Gruppo Mundys a LexExpo a Verona

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Dal prossimo 15 marzo si potrà utilizzare un dispositivo Telepass anche per pagare i pedaggi in Slovacchia. E questo in virtù del fatto che la società italiana leader nella mobilità integrata (parte del Gruppo Mundys), ha ottenuto la certificazione per entrare nel sistema di riscossione elettronica dei pedaggi EETS (European Electronic Tolling Service). Di conseguenza disponendo di un apparato Telepass SAT (K1), già disponibile presso i sales partner della società, un veicolo pesante sopra le 3,5 ton o un bus può transitare sotto ai varchi autostradali e pagare i relativi pedaggi in un’unica fattura sugli 8.250 km a pagamento della rete e di viaggiare sugli oltre 17.770 km totali della rete stradale slovacca, in cui è obbligatorio avere a bordo un dispositivo di pagamento del pedaggio

Il servizio di pagamento, reso possibile dalla collaborazione con il toll charge NDS – Národná Diaľničná Spoločnosť a.s., è attivabile tramite i partner commerciali Telepass presenti in tutta Europa e tra qualche mese sarà disponibile, oltre che per i dispositivi satellitari Telepass SAT, anche con quelli Arianna2

Con l’ingresso della Slovacchia, i paesi coperti dal servizio di telepedaggio interoperabile dedicato a mezzi pesanti diventano 16 (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria, Polonia e Croazia) e, di conseguenza, interconnette oltre 188.000 km di strade e autostrade in Europa, utilizzando un unico dispositivo interoperabile.

In questo quadro la Slovacchia occupa un valore anche strategico, in quanto – come ha sottolineato Francesco Maria Cenci, Head of Head of Italy & Eu Tolling di Telepass – «costituisce un mercato chiave per il mondo dell’autotrasporto perché è un’area strategica che collega i flussi di trasporti europei tra Est e Ovest».

Chi volesse maggiori informazioni o vedere da vicino il dispositivo satellitare Telepass SAT K1 per il pagamento del pedaggio in 16 Paesi europei può passare presso lo stand Telepass alla fiera LetExpo (a Verona dal 12 al 15 marzo). E qui troverà anche il ventaglio dei servizi a valore aggiunto della piattaforma di telematica per la gestione della flotta, che consente il monitoraggio attento dei consumi, l’accesso ai dati in modo centralizzato e un’assistenza stradale premium in tutta Europa.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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