I cambiamenti negli ultimi tempi delle tendenze di acquisto dei consumatori e la rapida ascesa dello shopping online hanno accresciuta l’importanza del trasporto regionale di merci. Di conseguenza, anche i veicoli utilizzati in questo contesto abbisognano ormai di pneumatici che, al variare delle superfici stradali, sopportino e supportino accelerazioni e frenate frequenti, manovre in spazi stretti e diverse condizioni di carico. È questo il motivo alla base dello sviluppo da parte di Continental della Generazione 5 di pneumatici Conti Hybrid, pensati per la movimentazione merci lungo le tratte regionali che includono anche autostrade e superstrade.
Le prime gomme della nuova serie sono le Conti Hybrid HS5 per asse sterzante e le Conti Hybrid HD5 per asse trattivo, disponibili nei cerchi da 22,5’’ per l’uso combinato su strade regionali e autostradali. Secondo la casa tedesca, le differenti necessità di utilizzo della flotta e le situazioni impegnative vengono affrontate al meglio dai nuovi pneumatici premium grazie a una mescola innovativa, alla struttura della carcassa e al battistrada a due componenti (“cap” e “base”), tutti elementi che garantiscono eccellente resa chilometrica, durata e trazione, combinate con una resistenza al rotolamento ottimizzata. In questo modo la nuova gamma raggiunge un chilometraggio fino al 20% superiore a quello della generazione precedente, a seconda delle dimensioni del prodotto.
Tutto questo ha anche un impatto positivo sull’efficienza energetica e sulle emissioni di CO2. Entrambe le nuove coperture garantiscono prestazioni di prim’ordine in tutte le condizioni atmosferiche – anche quando lo pneumatico è verso fine vita e presenta una profondità minima del battistrada – grazie alle nuove lamelle 3D applicate su tutto il battistrada che conferiscono ulteriore robustezza.
Nella misura 315/70 R22.5 del Conti Hybrid HS5 è disponibile la cintura in acciaio a 0° che offre ulteriore stabilità, un’usura uniforme della carcassa e una ricostruibilità ottimale dell’asse sterzante. Questa cintura in acciaio corre sulla carcassa radiale secondo la direzione di rotolamento dello pneumatico, ottimizzando la distribuzione della pressione sulla superficie di contatto, specialmente in condizioni di carico variabili, e riducendo lo stress sui bordi, con aumento della durata dello pneumatico e di conseguenza della sua ricostruibilità.
La nuova struttura del Conti Hybrid HD5 protegge infine il battistrada e la carcassa dai danni causati dai sassi all’asse trattivo in modo molto efficace. Le scanalature centrali con cavità maggiori nella seconda metà della vita utile dello pneumatico e speciali espulsori impediscono infatti che le pietre si incastrino nello pneumatico.
I nuovi Conti Hybrid saranno disponibili in varie dimensioni, a partire dalle misure per sterzante 315/70 R 22.5 e 385/55 R 22.5 e per trattivo 315/70 R 22.5.
Tutti gli pneumatici sono disponibili anche come iTires (ovvero equipaggiati con sensori premontati che monitorano costantemente la pressione e la temperatura e trasmettono le informazioni in tempo reale al sistema ContiPressureCheck) e possono essere collegati a soluzioni digitali, come il sistema di gestione pneumatici ContiConnect.