Con lo sguardo rivolto al trasporto regionale, Michelin ha introdotto dal 1° febbraio scorso nella sua linea X Multi Energy due nuovi pneumatici di misura 315/80 R22.5: l’X Multi Energy Z, adatto a tutte le posizioni, e l’X Multi Energy D, specifico per l’asse motore.
Come tutta la gamma X Multi Energy – lanciata nel 2018 nella misura 315/70R22.5 – anche questi due ultimi arrivati promettono di diminuire il consumo di carburante e conseguentemente contribuire ad abbassare le emissioni di anidride carbonica, assicurando contemporaneamente alti livelli di durata chilometrica e di sicurezza e riducendo di conseguenza i costi operativi (ricordiamo che il carburante rappresenta la seconda voce di spesa per un’azienda di autotrasporto dopo il costo del parco veicoli).
In particolare, la bassa resistenza al rotolamento dei nuovi pneumatici consente – rispetto ai predecessori equivalenti della linea Michelin X Multi – di risparmiare fino a 0,7 litri di carburante ogni 100 km nella misura 315/80 R22.5 (nella misura 315/70 R22.5 il risparmio è di 1,1 litri/100 km). Inoltre l’impronta ambientale viene ridotta fino a 1.8 kg di CO2 per 100 km, sempre nella misura 315/80 R22.5, mentre nel classico 315/70R22.5 la riduzione di CO2/100 km è fino a 2,84 kg. In questo senso gli pneumatici soddisfano pienamente le esigenze dei produttori di autocarri soggetti al Regolamento Vecto.
Come ogni gomma X Multi Energy, le nuove coperture dispongono di quattro tecnologie brevettate: Infinicoil, un filo di acciaio continuo, lungo fino a 400 m, che avvolge la struttura dello pneumatico, conferendo stabilità e resistenza; Regenion, una serie di elementi della scultura che si autorigenerano chilometro dopo chilometro, grazie a tecniche di stampa 3D su metallo, per offrire alti livelli di aderenza; Powercoil, una nuova generazione di cavi d’acciaio più robusti ma più leggeri, ideali per abbassare la resistenza al rotolamento; Duracoil, ovvero l’inserimento di nylon di alta qualità nella zona bassa dello pneumatico per aumentarne la robustezza.
Tutta la gamma può essere riscolpita e ricostruita e beneficia della marcatura 3PMSF e M+S, offrendo così un livello di aderenza elevato in qualsiasi condizione meteorologica.
