Marangoni ha annunciato che applicherà un aumento medio del 3% del prezzo di vendita degli pneumatici ricostruiti per autocarro prodotti nello stabilimento di Rovereto (TN). L’adeguamento, effettivo dal prossimo 1 marzo, segue l’incremento dei costi per l’approvvigionamento dei materiali di produzione, in particolar modo quello della gomma naturale, dai paesi di origine verso l’Europa e la scarsa disponibilità di container vuoti, dovuta alla congestione che si è creata in tutti i principali porti di ingresso e centri di distribuzione continentali a causa del protrarsi della pandemia da Covid-19.
«Le circostanze ci costringono ad effettuare una revisione dei prezzi di vendita, a parziale compensazione della riduzione del margine – afferma Francesco Capurso, responsabile vendita Italia B.U. ricostruzione diretta e servizi dell’azienda – L’impegno di Marangoni rimane comunque quello di ridurre al minimo l’impatto dell’aumento dei costi sui propri clienti mantenendo invariati gli alti standard qualitativi dei prodotti offerti».
Resta la considerazione che in un contesto in cui tutti i produttori stanno affrontando incrementi di costi e scarsità di materie prime, annunciando aumenti di listino, il prodotto ricostruito resta competitivo e sostenibile per l’ambiente.