La pandemia di Covid-19 non ha rallentato il trend di crescita della sudcoreana Hankook Tire che ha archiviato il 2020 con un fatturato globale consolidato di 6,454 trilioni di KRW (4.794 mln di euro), un utile d’esercizio pari a 628 miliardi di KRW (466 mln di euro), un margine operativo annuo del 9,7% e un calo marginale nei ricavi dalle vendite rispetto all’anno scorso.
In particolare, la vendita di pneumatici di grandi dimensioni, dai 18 pollici in su, ha contribuito alla crescita e ha rappresentato circa il 35% del fatturato totale di pneumatici per autoveicoli, registrando un aumento di 3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’Europa, il Nord America e la Cina sono state le regioni che hanno contribuito di più all’aumento delle vendite durante la seconda metà dell’anno.
L’aumento delle vendite di pneumatici sostitutivi e la stabilizzazione dei costi delle materie prime hanno contribuito a conseguire un maggiore utile d’esercizio.
Nel 2020 Hankook ha raccolto consensi anche per la sua eccellenza tecnologica, ottenendo i massimi voti in molti test indipendenti sugli pneumatici, come ad esempio in Germania e nel Regno Unito, ed è risultata essere in testa alle preferenze dei consumatori europei per l’acquisto on line di pneumatici.
Nel 2021 ricorre l’80° anniversario dell’azienda e punta a conseguire un fatturato globale di 7 trilioni di KRW e rafforzare ulteriormente il marchio come brand globale di primo livello, assumendo un ruolo di guida nel mercato dei veicoli elettrici. L’azienda mira anche a supportare la crescita sostenibile, ottimizzando le strategie di distribuzione per ogni regione e diversificando il portafoglio di prodotti in base alla sua competitività qualitativa.
Hankook è tra i principali produttori mondiali di pneumatici per auto, SUV, fuoristrada, trasporto leggero, camper, autocarri, autobus e per competizioni motoristiche su pista e rally.