Lo scorso mese Euromaster, la più grande rete europea di ‘service center’ pneumatici e manutenzione auto, ha raggiunto quota 300 centri in Italia, di cui circa un centinaio si occupano di autocarri.
Nata nel 1991 su un’idea del Gruppo Michelin, unico proprietario di Euromaster, il network è sbarcato da noi nel 2010, in provincia di Cuneo, ed attualmente è presente in 19 Paesi, con oltre 2500 sedi in Europa, tutte in franchising.
«Euromaster si occupa della manutenzione degli pneumatici, ma non solo, anche di quella programmata sul veicolo – spiega durante Autopromotec il direttore marketing Italia, Maurizio Bramezza – Oggi il mercato sta vivendo un momento complesso. È aumentata la competitività , i clienti hanno meno risorse da investire e la situazione generale è incerta per la pandemia, la guerra e le materie prime che non arrivano. Però noi stiamo investendo molto nel multiservice, fornendo un’accoglienza e una qualità del servizio assai elevata; e questo, unito alla professionalità degli operatori e alla qualità dei ricambi, ci sta dando parecchi riscontri positivi».
«La soddisfazione dei nostri franchisee di stare nella nostra rete – continua il direttore – secondo le nostre rilevazioni è di 8,6 punti su 10. L’NPS (Net Promoter Score, lo strumento per misurare la soddisfazione del cliente) è anch’esso molto alto. Siamo partner affidabili e questo ci viene riconosciuto».
Euromaster sta anche lavorando sul fronte della sostenibilità . Da circa 4 anni è azienda plastic free e sta effettuando uno smaltimento intelligente dei materiali più problematici dal punto di vista ambientale (oli, pneumatici, altre sostanze, ecc.). Inoltre i centri sono già attrezzati a effettuare riparazioni di veicoli elettrici.