Dallo scorso mese il progetto optiTruck è entrato nella fase dei test su strada. Finanziato dalla Commissione Europea, la sperimentazione ha l’obiettivo di creare un sistema innovativo che ottimizzi i consumi nel trasporto stradale a lungo raggio attraverso Turchia, Grecia e Italia. Le spedizioni sperimentali vengono effettuate per conto di Ikea Transport & Logistics Services e Electrolux.
Il sistema di ottimizzazione complessiva unisce e integra tecnologie avanzate (analisi dei Big Data, cloud computing, algoritmi predittivi, sistemi elettronici, modellazione dei sistemi di propulsione e di post-trattamento e del veicolo), che si occupano del controllo del motore e dei sistemi di gestione intelligente del trasporto (ITS). L’insieme dei componenti di monitoraggio e previsione dei consumi riescono così ad ottenere un’efficace gestione del gruppo propulsore.
In questo modo si spera di ottenere una riduzione del consumo di carburante di circa il 20% (e conseguentemente delle emissioni di gas serra) rispetto alla normale attività di trasporto stradale di un mezzo da 40 ton, nel rispetto degli standard Euro VI.
Il primo test del 18 luglio scorso ha visto protagonisti due trattori Ford F-Max Comfort Plus 2019, uno dei quali equipaggiato con sistemi IT innovativi, ai quali erano stati agganciati semirimorchi Otokar. I veicoli sono partiti da Uşak (Turchia) con un carico Ikea e, dopo aver preso il traghetto da Igoumenitsa (Grecia) a Brindisi, hanno raggiunto il centro logistico Ikea di Piacenza il 23 luglio. Il viaggio di ritorno è stato invece realizzato in collaborazione con Electrolux. Dopo aver effettuato il carico presso lo stabilimento Electrolux di Porcia, vicino a Pordenone, i mezzi hanno percorso a ritroso l’itinerario dell’andata, raggiungendo Istanbul il 30 luglio e completando così un viaggio di 5.000 km e 11 giorni attraverso tre Paesi. Il test internazionale è stato coordinato dal Gruppo Codognotto, operatore logistico globale presente con oltre 50 uffici in più di 20 Paesi e con oltre 1.000 dipendenti.
Durante il viaggio optiTruck ha proposto all’autista il percorso migliore da seguire e la velocità consigliata, elaborando le informazioni fornite dai sistemi di navigazione e dall’analisi dei big data tramite cloud computing. In particolare, il sistema ha considerato in via predittiva i dati relativi al traffico, alle condizioni meteorologiche, alla topografia e alla rete stradale, unitamente alle specifiche del trasporto da realizzare. Il tutto si traduce in un’interfaccia su smartphone o tablet all’interno della cabina, capace di fornire all’autista profili di percorso e velocità ottimali, utilizzando le apparecchiature di bordo e il Cloud Optimizer collegato. Durante il viaggio, poi, i sensori posti sul mezzo sperimentale hanno registrato il consumo di carburante, il consumo di urea (AUS 32), le emissioni di CO2 e NOx, nonché l’impatto sul carico di lavoro del conducente e sul comfort.
I risultati del test sono in fase di analisi dai partner del progetto e dovrebbero essere presentati al pubblico nei prossimi giorni.