C’è una pandemia in corso, è vero. Ma non per tutti rappresenta un fattore critico. Per molti settori del trasporto merci non lo è stato e forse nemmeno per molte aziende. Tra queste c’è anche Waberer’s International, almeno stando alla decisione comunicata in questi giorni di pianificare un investimento considerevole, pari a 12 miliardi di fiorini ungheresi (più di 33 milioni di euro) per acquistare 250 camion a marchio Volvo Trucks e 190 Renault Trucks (due brand che fanno capo a una stessa entità societaria).
Un investimento in veicoli nuovi e quindi tutti ovviamente euro VI di ultima generazione, che servirà non soltanto a ridurre le emissioni, ma anche a contenere i consumi di carburante e ad accrescere il comfort degli autisti.
Tutti i nuovi camion – Volvo FH da 460 cv equipaggiati con le grandi cabine Globetrotter XL e i Renault Trucks TCK Evolution 2021, mostrati ufficilamente soltanto la scorsa settimana e arricchiti di piantone dello sterzo regolabile, fari a LED, vani portaoggetti aggiuntivi, letto Serenity – saranno introdotti nella flotta nella seconda metà di quest’anno.