Nello stabilimento di Levissima (gruppo Sanpellegrino) ha fatto ingresso il primo veicolo pesante elettrico, un Volvo FM, che verrà utilizzato per un trasporto di navettaggio a corto raggio.
Il mezzo consegnato ieri da Volvo Trucks Italia, insieme a Maganetti Spedizioni a Levissima è un trattore FM Electric 100% elettrico a due assi, dotato di 5 pacchi batterie per un’energia totale nominale di 450 kWh, che garantiscono un’autonomia fino a 250 chilometri e una massa totale della combinazione di 44 tonnellate.
Il veicolo verrà destinato ai servizi di navettaggio tra lo Stabilimento Levissima di Cepina Valdisotto (Sondrio), e la ferrovia di Tirano (So). La topografia e il percorso in discesa che il mezzo dovrà affrontare permettono di valorizzare e sfruttare l’aumento di autonomia dato dalla frenata rigenerativa, una caratteristica della catena cinematica del costruttore svedese.
«Ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica è una delle maggiori sfide da affrontare a livello globale, e Levissima da tempo si è dimostrata un esempio virtuoso, grazie a un contributo attivo per la salvaguardia dell’ambiente con numerosi progetti, come ad esempio il camion elettrico che ci consente un trasporto a zero emissioni. – ha dichiarato Fabiana Marchini, direttrice Sostenibilità del gruppo Sanpellegrino – Agire sulla mobilità è fondamentale per raggiungere obiettivi concreti per i quali occorre anche una innovazione delle infrastrutture. La sinergia di pubblico e privato è infatti un elemento chiave per lo sviluppo sostenibile dei trasporti e del territorio in grado di generare importanti ricadute economiche, sociali e ambientali».
Levissima ha sempre avuto uno stretto legame con il territorio, grazie al quale è stato possibile la concretizzazione di progetti volti alla sua valorizzazione. «L’impegno e la presenza di Levissima è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione, perché ha un impatto positivo e tangibile su tutta la nostra comunità, sia in termini occupazionali che di rispetto dell’ambiente. – ha commentato il sindaco di Valdisotto, Alessandro Pedrini – I progetti sostenuti dall’azienda dimostrano infatti la volontà di tutelare e valorizzare la nostra acqua e le nostre montagne. Oggi, insieme a Maganetti Spedizioni e Volvo Trucks Italia, l’azienda dimostra di saper unire innovazione e sostenibilità, contribuendo a proteggere il nostro territorio e a offrire soluzioni lungimiranti per il futuro».
L’accordo con Maganetti Spedizioni – azienda italiana certificata B-Corp che opera nella So this studylogistica industriale da oltre 60 anni – e Volvo Trucks Italia rappresenta una tappa importante nel percorso di sostenibilità intrapreso. «La logistica industriale presenta diverse sfide, dalla sicurezza stradale fino alla sostenibilità ambientale: noi abbiamo iniziato da anni un percorso che ci ha portati ad essere pionieri nell’uso del metano, del LNG e nel bio-LNG. – ha affermato Matteo Lorenzo De Campo, amministratore delegato del gruppo Maganetti – Oggi siamo orgogliosi di inaugurare il nostro primo truck elettrico, che rappresenta un’innovazione e una risposta interessante alle esigenze attuali, sia in termini di sicurezza, considerati gli elevati sistemi di controllo che possiede, sia in termini di sostenibilità, essendo ad emissioni zero».
«La transizione verso un modello di mobilità sostenibile è una necessità. – afferma Claudio Gallerani, direttore commerciale di Volvo Trucks Italia – I veicoli pesanti elettrici rappresentano un passaggio importante del cambiamento per ridurre le emissioni, la rumorosità e aumentare la sicurezza stradale con veicoli sempre più efficienti e connessi. Per Volvo Trucks affiancarsi a partner come Levissima e Maganetti Spedizioni è una soddisfazione e un passo avanti verso il cambiamento».
Il progetto Regeneration di Levissima
Regeneration sigla l’impegno di Levissima a sostegno dell’uso responsabile delle risorse, della riduzione dell’impatto ambientale e la valorizzazione del territorio. Per una distribuzione sostenibile Levissima da tempo predilige l’utilizzo di mezzi a ridotte emissioni come il treno e mezzi di trasporto alimentati a Gas Naturale Liquido (LNG) e, anche; a BioLNG, il combustibile originato da scarti agricoli e zootecnici, contribuendo anche alla decarbonizzazione del settore agricolo e dell’allevamento.
In termini di impatto, la logistica verde di Levissima nel periodo 2018-2021 ha consentito di ridurre le sue emissioni del 12%.
Con l’introduzione del nuovo mezzo elettrico, Levissima continua sul percorso avviato volto a dare un contributo sostanziale per il raggiungimento del più ambizioso obiettivo “Net Zero”, l’azzeramento delle emissioni di carbonio, fissato per il 2050, in linea con l’impegno “Business Ambition for 1,5°C” delle Nazioni Unite.