Per la prima volta in Europa un veicolo a guida autonoma per il trasporto merci è stato testato in condizioni di traffico regolare su strade pubbliche. La sperimentazione è merito di Scania e dell’italiana Havi che hanno messo su strada un autocarro della casa svedese a guida automatizzata, su un tragitto di tre ore e di circa 300 km tra Södertälje e Jönköping. Un percorso che fa parte di un più ampio flusso logistico di Havi, in cui il primo e l’ultimo miglio sono gestiti da veicoli a guida manuale.
In questo modo le due aziende intendono capire come i veicoli a guida autonoma possano far parte di un flusso logistico tra diversi poli e valutare l’efficacia di questa tecnologia direttamente sul campo.
«Dobbiamo studiare le operazioni a guida senza autista ora, in modo da essere pronti non appena la tecnologia sarà spendibile», ha spiegato Robert Melin Mori, project manager di Scania, mentre Peter Hafmar, responsabile delle soluzioni autonome sempre del costruttore scandinavo, ha ribadito che «si tratta di una soluzione di trasporto utilizzata in condizioni operative reali, con merci e distribuzione commerciale per conto terzi. E nessuno lo ha mai fatto prima in Europa».
«Havi e Scania cooperano già da tempo in diversi progetti sul trasporto elettrificato – ha sottolineato Massimo D’Alessandro, direttore sostenibilità e innovazione di Havi – e oggi siamo molto felici di essere partner in questo pilota che riteniamo porti con sé enormi promesse, sia per la nostra futura relazione che per il futuro della filiera nella sua totalità».