Quale sarà l’alimentazione che si imporrà nei prossimi anni nel settore dei veicoli pesanti? La risposta non è ancora così certa e proprio per questo le case costruttrici cercano di non lasciare nulla di intentato. Così, anche Ford Trucks, dopo aver mostrato un veicolo pesante elettrico a batterie (per l’occasione – ad Hannover e poi a Rimini, per Ecomondo – allestito per la raccolta rifiuti urbani), adesso testa anche la versione elettrica dell’F-MAX, alimentata però con un sistema di celle a combustile. Dietro questi test c’è una partnership che la casa dell’Ovale Blu ha stretto con Ballard Power Systems, individuando insieme degli obiettivi precisi da raggiungere, vale a dire la riduzione dei costi, l’aumento della durata del veicolo e l’incremento del suo tasso di sostenibilità. Il tutto inserito all’interno del progetto Horizon Europe ZEFES (Zero Emission Freight EcoSystem), promosso dall’Unione Europea.
L’accordo contempla un ordine di acquisto iniziale per due motori Fuel Cell FCmove™-XD da 120 kW, che saranno consegnato già entro la fine dell’anno, oltre a una serie di test da condurre entro il 2025 equipaggiando alcuni F-MAX con questi motori.
La scelta di Ford Trucks è caduta su Ballard Power Systems perché di fatto questa società canadese è leader internazionale nello sviluppo, produzione, vendita e assistenza di sistemi di alimentazione con celle a combustibile (FCEV). Peraltro, i suoi prodotti e servizi vengono utilizzati in vari settori, dalla forza motrice per veicoli dedicati alla movimentazione di materiali, fino alle applicazioni marittime e ferroviarie.
In parallelo, sempre a dimostrazione della volontà di prendere in considerazione tutte le opzioni tecnologiche possibile, Ford Trucks ha da tempo iniziato i test per verificare la funzionalità della combustione affidata direttamente all’idrogeno, tramite il ricorso a un motore monocilindrico per veicoli pesanti. Test che hanno già fornito risultati apprezzabili.