Dsv Road Italy, divisione italiana del gruppo danese Dsv, ha concluso una fase di sperimentazione sui veicoli elettrici a batterie (BEV) di Volvo Trucks Italia. I test sono finalizzati all’inserimento di oltre 2.000 camion elettrici nella flotta DSV entro il 2030, allo scopo di promuovere il trasporto sostenibile nelle aree urbane. In particolare, i camion elettrici dovrebbero essere destinati alle attività di distribuzione nell’area di Milano.
Oltre a valutarne le prestazioni in termini di affidabilità ed efficienza di trasporto, i test hanno analizzato anche i vantaggi che i veicoli possono apportare a livello di impatto ambientale. Secondo i risultati riportati da DSV, l’utilizzo dei BEV garantisce una riduzione del 50% di CO2, perfettamente in linea con gli obiettivi prefissati dal Gruppo. Il team Volvo ha affiancato e supportato la filiale tricolore della società nordeuropea durante l’intero percorso, fornendo consulenza e informazioni tecniche relative ai mezzi testati.
Il prossimo step della divisione Road di DSV prevede la messa in opera di oltre 300 BEV tra il 2024 e 2025, fino appunto al raggiungimento delle 2.000 unità entro il 2030. Un ulteriore obiettivo è quello di introdurre altri mezzi a basse e zero emissioni oltre che veicoli che utilizzano carburante HVO.
«I test con Volvo Trucks e il confronto con il loro management – ha spiegato Soeren Krejberg Hansen, vicepresidente esecutivo di DSV Road – ci aiuteranno a gettare le basi per la realizzazione di un sistema di trasporto intelligente, ecologico e perfettamente integrato al raggiungimento del nostro obiettivo globale di zero emissioni nelle nostre attività entro il 2050».
«Per il 2030, tra le soluzioni alternative più pulite e sostenibili, troviamo il biogas e l’HVO – ha affermato Giovanni Dattoli, AD di Volvo Trucks Italia – Ma il vero cuore della nostra strategia è l’elettromobilità , consapevoli che domani avremo a disposizione anche le celle a combustibile a idrogeno».