Veicoli - logistica - professione

HomeVeicoliMondo pesanteDaimler Trucks arriva al SAE Livello 4. Guida autonoma: negli USA primo...

Daimler Trucks arriva al SAE Livello 4. Guida autonoma: negli USA primo test su strada

La casa di Stoccarda sperimenterà in Virginia su vie pubbliche un veicolo pesante con tecnologia SAE livello 4, sviluppata con l’affiliata Torc Robotics. Si studia anche un nuovo chassis adeguato a un mezzo senza pilota

-

NEL PROJECT FUTURE DI DAIMLER I VANS SI SEPARANO DAI TRUCKS

Riorganizzazione totale in casa Daimler, ispirata da un Project Futuro basato su una “strategia delle 5 C”, vale a dire cinque aspetti collegati tra loro e finalizzati a fare crescere il gruppo, tramite un rafforzamento globale del nucleo del business (Core), l’affermazione nei nuovi settori futuro della mobilità (Case), l’adattamento della cultura aziendale in termini di innovazione e sostenibilità (Culture), la concentrazione sullo standard di riferimento rappresentato dai clienti (Customer), il consolidamento della struttura (Company). E proprio per iniziare a concretizzare quest’ultimo obiettivo, dallo scorso 1° novembre è partita ufficialmente la nuova struttura societaria, organizzata su due unità giuridicamente indipendenti, Mercedes-Benz AG e Daimler Truck AG, responsabili rispettivamente per Cars & Vans e per Trucks & Buses.
Un mese prima sono stati rivisti anche gli organi sociali. Manfred Bischoff e e Ola Källenius sono stati eletti rispettivamente presidento del Consiglio di sorveglianza di Mercedes-Benz AG di Daimler Truck AG. Il Consiglio di sorveglianza ha anche nominato Ola Källenius e Martin Daum quali presidenti rispettivamente del Consiglio di gestione di Mercedes-Benz AG e di Daimler Truck AG. Inoltre, ha individuato tutti i nuovi membri del Consiglio di gestione ripartendo anche le competenze. Nel consiglio di amministrazione di Daimler Truck AG a occuparsi dei mercati europei e sudamericani e del marchio Mercedes-Benz sarà Stefan Buchner, Sven Ennerst guiderà la Cina, Roger Nielsen il Nord America con i marchi Freightliner, Western Star e Thomas Built Buses, Hartmut Schick l’Asia con i marchi FUSO e BharatBenz. Infine, Jochen Götz guiderà Finanza e controlling, mentre Jürgen Hartwig sarà a capo delle Risorse Umane.
Alcuni paesi, in accordo con Daimler, hanno potuto attuare il processo di riorgannizzazione con qualche anticipo. E tra questi figura pure l’Italia, dove già dal 1° gennaio 2019 è nata, come società legalmente indipendente, Mercedes-Benz Trucks Italia.

Prima le prove in circuito, poi i test su strade pubbliche. Negli Stati Uniti Daimler Trucks e la sua affiliata nordamericana Torc Robotics continuano nel programma di sviluppo e sperimentazione di veicoli industriali ad alta automazione (SAE Livello 4). I mezzi pesanti gireranno su alcune strade aperte al traffico, inizialmente nel sud-ovest della Virginia, dove Torc Robotics ha sede. In questa prima fase, saranno presenti due persone a bordo del veicolo: un ingegnere allo sviluppo, che terrà sotto controllo il sistema, e un autista di sicurezza, certificato da entrambe le società. La circolazione su strade pubbliche è stata preceduta da mesi di sperimentazione su percorsi chiusi al traffico

Il ruolo di Torc, una delle aziende di maggiore esperienza al mondo nella guida autonoma, è quello di sviluppare un software dedicato. In particolare “Asimov”, il sistema Torc per guida ad alta automazione, è già stato sperimentato nel traffico urbano ed extraurbano, con pioggia, neve e nebbia e nelle più diverse condizioni di luce.

Daimler Trucks North America, invece, si concentra sull’evoluzione della guida autonoma e sulla relativa integrazione a bordo di veicoli pesanti. Il team della casa, a Portland, sta lavorando a uno chassis per truck che risulti ideale per la guida autonoma e alla ridondanza dei sistemi, necessaria per garantire affidabilità e sicurezza al mezzo.

L’azienda statunitense, di cui Daimler Trucks ha acquisito la quota di maggioranza, fa parte dell’Autonomous Technology Group del gruppo tedesco, realtà che riunisce tutte le competenze e attività riguardanti la guida autonoma. Tre le sedi di sviluppo di questa organizzazione globale: Stoccarda, Blacksburg e Portland. In più la società, nell’ambito dell’Autonomous Technology Group, coordina la creazione di un’infrastruttura (comprendente centrale di controllo principale e nodi logistici) per la sperimentazione operativa di una prima applicazione. Gli hub sorgeranno in aree ad alta concentrazione di clienti e nelle immediate vicinanze delle highway.

Redazione
Redazione
La redazione di Uomini e Trasporti

close-link