CEVA Logistics ha annunciato che a fine anno inizierà a testare uno tra i primi mezzi pesanti a celle a combustibile a idrogeno (HFC) in collaborazione con Toyota Motor Europe (TME). Progettato per TME dal produttore olandese VDL Groep, il prototipo pesante opererà nell’ambito di un contratto quinquennale, decarbonizzando la catena di fornitura di TME e nel contempo fornendo preziose informazioni sulle prestazioni dell’HFC.
L’acquisto del mezzo, ancora in fase di prototipo, da parte di CEVA sarà parzialmente finanziato dal ministero tedesco per il Digitale e i Trasporti con 383.923,20 euro nell’ambito del programma di finanziamento federale «Veicoli commerciali e infrastrutture rispettosi del clima (KsNI)».
Questa sperimentazione avrà un ruolo importante nella valutazione dei benefici dell’idrogeno per il trasporto terrestre e nello sviluppo di un’infrastruttura sostenibile per l’idrogeno in Europa. CEVA studierà le prestazioni della tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno rispetto ai tradizionali camion diesel e identificherà i potenziali casi d’uso. Il camion a celle a combustibile-idrogeno sarà assegnato a un servizio di navettaggio tra due siti di TME e sarà alimentato con idrogeno fornito dalle stazioni esistenti disponibili tra i siti. Grazie al camion a celle a combustibile, CEVA prevede di ridurre la propria impronta di carbonio di almeno 690 tonnellate di CO2 durante il periodo di prova di cinque anni.
Il test HFC fa parte della strategia messa in campo da CEVA per ridurre le emissioni, che prevede l’introduzione in flotta di veicoli più “green”: elettrici (obiettivo 2025: 1.450 mezzi EV) o alimentati a biogas e biocarburanti; i test di autocarri a idrogeno e a basse emissioni di carbonio ma anche l’uso dell’intermodale ferroviario e marittimo.
Luc Nadal, direttore generale per l’Europa di CEVA Logistics, ha dichiarato: «Abbiamo un rapporto di lunga data con Toyota Motor Europe, e giocare un ruolo attivo in questo progetto di decarbonizzazione con loro rappresenta un momento importante per noi e per il nostro settore. Di recente abbiamo lanciato l’alleanza ECTN (European Clean Transport Network) con Sanef ed Engie, e abbiamo anche annunciato il nostro impegno globale per una flotta di veicoli elettrici molto più ampia.».