In Italia, come anche in Europa, il trasporto delle merci avviene, prevalentemente, su strada (oltre l’80 per cento). E di questo, già se ne era a conoscenza. Ma quello che fa maggiormente pensare è che studi di settore prevedono che da qui al 2050 i viaggi su gomma triplicheranno (previsione ITF, 2019).
È questa una delle motivazioni per cui le collaudate valutazioni Euro NCAP per le auto, da oggi, saranno applicate – con gli opportuni adattamenti – anche agli autocarri e agli autotreni utilizzati per il trasporto merci.
Un sistema di valutazione “Truck Safe City and Highway” consentirà di valutare il livello di sicurezza dei mezzi pesanti in ambito urbano (City) e in autostrada (Highway).
I conducenti di mezzi pesanti e i gestori di flotte commerciali avranno a disposizione ulteriori elementi per valutare il livello di sicurezza dei propri mezzi. E, secondo Aci, anche i costruttori potranno contare su ulteriori elementi per innovare e migliorare l’offerta di tecnologie in tema di sicurezza.
«Le statistiche dell’incidentalità ci dicono che a fronte di un 1,5% di mezzi pesanti circolanti sulle strade europee, gli incidenti che vedono coinvolti gli autocarri e autotreni sono il 15% – ha affermato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia. In un’ottica di ‘zero incidenti’ sulle strade è importante che le tecnologie per la sicurezza attiva vengano utilizzate anche sui veicoli commerciali».