Mercedes Vans accelera sull’elettrificazione dei suoi veicoli commerciali, anticipando il raggiungimento del progetto Ambition (già schedulato 11 anni prima della data fissata dalla UE per il raggiungimento degli obiettivi di ecosostenibilità) dal 2039 al 2030. Lo ha ribadito Dario Albano, managing director di Mercedes-Benz Italia Vans, nel corso di un evento presso il circuito prova ACI di Arese.
Il progetto prevede che verrà messa a disposizione dalla casa tedesca una capacità di più di 200 GWh a livello globale, a causa sia del prevedibile aumento numerico dei veicoli elettrici che dell’autonomia e del chilometraggio degli stessi. In concreto questo significherà la realizzazione di 8 fabbriche di batterie nel mondo (alcune in partnership), di cui 1 negli Usa e 4 in Europa. Tra gli altri punti: l’ottimizzazione nell’approvvigionamento di materie prime; la produzione “carbon neutral” dal 2022 (a partire dai siti produttivi di auto); l’ambizioso traguardo di raggiungere il 50% delle vendite totali con i veicoli PHEV/BEV (ibridi plug-in ed elettrici) nel 2025, anno in cui dovrebbero anche venir lanciate nuove architetture e piattaforme esclusivamente dedicate agli elettrici.
Albano ha sottolineato come il nuovo Citan recentemente lanciato sarà l’ultimo commerciale prodotto con motore endotermico da MB. D’ora in poi i furgoni della Casa della Stella saranno dunque solo elettrici, compreso lo stesso Citan che vedrà presentata la versione full-electric entro la fine del 2022, andandosi così ad aggiungere all’eSprinter e all’eVito.
L’eCitan, pensato per percorrenze cittadine, raggiungerà oltre 280 km di autonomia, permettendone un utilizzo più prolungato oppure anche in contesti extraurbani non particolarmente lontani dal perimetro della città. Il nuovo EV potrà inoltre usufruire di una ricarica rapida che in 45 minuti permette di portare la batteria all’80% della potenza mediante corrente continua. L’eCitan possiederà inoltre la Speed Delivery Door, con la possibilità di caricare e scaricare le merci in sicurezza, muovendosi all’interno del veicolo e senza doverci girare attorno. In sostanza, arrivati a destino e spegnendo il mezzo, si può aprire la porta interna, accedere al vano di carico, prelevare la merce e poi la SDD si apre sul fianco del furgone, permettendo così al trasportatore di scendere e consegnare i prodotti, mentre la SDD si chiude alle sue spalle. In questo modo si riducono ed ottimizzano i tempi di consegna.
Andrea Verdolotti, responsabile marketing di MB Vans, ho poi riassunto le principali caratteristiche tecniche della gamma EV, che nei commerciali sono indirizzate prevalentemente al trasporto urbano ed in particolare ai corrieri: «L’eVito furgone ha una capacità batteria di 41 kWh – ha spiegato – per un’autonomia massima di 151 km, con un tempo di ricarica di 6 ore ed una portata di 1.026 kg. Abbiamo comunque in previsione di farne uscire una nuova versione più performante. L’eSprinter furgone ha invece batterie fino a 55 kWh, con autonomia di 158 km, carica in 6/8 ore (con corrente continua 90 minuti completa o 25 per una carica parziale) e 978 kg di portata».
