Dopo cinque anni di intenso lavoro di sviluppo, l’ID. Buzz elettrico è finalmente pronto per la presentazione ufficiale. L’anteprima mondiale del nuovo Bulli completamente a batteria, realizzato da Volkswagen Veicoli Commerciali, avverrà il 9 marzo sia per la versione passeggeri che per quella merci, in entrambi i casi veicoli a emissioni locali zero.
Si conclude così un percorso iniziato 50 anni fa con il primo prototipo di T2 ad azionamento elettrico posteriore, con un’autonomia massima di 85 km. Chiaramente nel 1972 La tecnologia della batteria non era ancora idonea a un possibile impiego pratico, ma oggi il sogno si è concretizzato in un veicolo reale.
Attualmente la Volkswagen VC è impegnata nell’ultima fase di test dei prototipi ID. Buzz, effettuati in tutta Europa tra Barcellona, Parigi, Londra, Amsterdam, Copenaghen, Amburgo e Hannover, in condizioni d’impiego quotidiane.
Design d’avanguardia, ma ispirato al Bulli originario T1
Anche se i prototipi stanno girando camuffati, appare evidente come i designer, per entrambe le versioni dell’ID. Buzz, abbiano ripresogli elementi stilistici del Bulli originario, l’iconico T1. Tra queste caratteristiche spiccano sbalzi della carrozzeria estremamente corti; massimo sfruttamento dello spazio su una superficie d’ingombro minima; la classica suddivisione del design della carrozzeria in un livello inferiore e uno superiore; e ovviamente il volto inconfondibile dalla forma a V.
Proprio come il primo Bulli, l’ID. Buzz dispone di trazione posteriore, ma è pienamente elettrico nella concezione, consentendo a privati e imprese di rispondere al meglio alle esigenze imposte dal cambiamento climatico.
L’agilità della piattaforma modulare Meb
Dal punto di vista tecnico, la nuova gamma si basa sulla piattaforma modulare Volkswagen per la mobilità elettrica MEB, che assicura oltretutto un ingombro molto limitato. Entrambe le versioni presentano una batteria ad alto voltaggio agli ioni di litio, che offre una capacità di energia lorda di 82 kWh (netta: 77 kWh). La batteria alimenta un motore elettrico da 150 kW (204 CV), che è integrato nell’asse posteriore e lo aziona. La velocità massima è limitata elettronicamente a 145 km/h. Questi valori conferiscono al nuovo ID. Buzz una grande agilità. Da un lato, il motore elettrico sviluppa la sua coppia massima di 310 Nm da veicolo fermo. Dall’altro, questo aspetto dinamico si accompagna a un baricentro della carrozzeria molto basso, dovuto alla posizione ugualmente bassa della batteria, integrata nel pianale a sandwich. Inoltre il diametro di sterzata del Bulli elettrico misura poco più di 11 metri.
Spazio sfruttato al massimo con il passo del T6.1
La carrozzeria è versatile e consente una gamma particolarmente ampia di impieghi, dal tempo libero all’uso professionale. In modello a tre sedili, l’ID. Buzz Cargo svolge i compiti di trasporto a zero emissioni. Nel corso del prossimo anno la gamma si arricchirà poi di un passo lungo, grazie al quale aumenteranno anche le dimensioni dell’abitacolo. Per ora le versioni 2022 hanno passo normale (2.988 mm) e presentano una lunghezza di 4.712 mm. Trascurando due millimetri di differenza, il passo del nuovo ID. Buzz corrisponde dunque a quello del T6.1, che però presenta una lunghezza complessiva di 4.904 mm. Questo vuol dire che con una lunghezza interna paragonabile a quella del T6.1 l’ID.Buzz può entrare in spazi di parcheggio più piccoli. A causa di lievi differenze dell’assetto, la versione van presenta un’altezza di 1.938 mm (T6.1: 1.970 mm). Entrambi gli ID. Buzz sono larghi 1.985 mm (senza specchietti retrovisori esterni), quindi 81 mm in più del T6.1. Dotata di cerchi compresi tra 18 e 21 pollici, la nuova gamma vanta ruote generosamente dimensionate (750 mm di diametro). Infine lo spazio interno è sfruttato in maniera estremamente efficiente. La massima capacità di carico dell’ID. Buzz Cargo. con paratia divisoria dietro la prima fila di sedili, misura infatti più di 3,9 mc.
Le soluzioni “smart” del Plug & Charge e della ricarica bidirezionale
Grazie al software di ultimissima generazione, in futuro la gamma offrirà anche la funzione Plug & Charge. L’ID. Buzz si autentica cioè tramite il connettore di ricarica presso le stazioni di ricarica rapida (DC, corrente continua) di molti fornitori e scambia così tutti i dati necessari con il punto di ricarica stesso.
Un’ulteriore nuova funzionalità è la ricarica bidirezionale. Con questa tecnologia sarà possibile immagazzinare nell’ID. Buzz l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico domestico durante il giorno, per poterla poi reimmettere nella rete domestica la sera, affinché la propria abitazione sia autosufficiente dal punto di vista energetico anche in assenza di sole.
Aggiornamenti over-the-air e innovativi sistemi di assistenza
Come per tutti i modelli della famiglia ID., gli aggiornamenti software raggiungono i sistemi di bordo over-the-air (via etere). Questo vale sia per il sistema di infotainment, sia per gli aggiornamenti nell’ambito della ricarica o dei sistemi di assistenza alla guida. Per quanto concerne questi ultimi, la gamma comprende innovative tecnologie in rete come il nuovo Trained Parking (ingresso e uscita automatizzati dai parcheggi), Car2X (messaggi di avvertimento e di pericolo nel corto raggio) e l’ultima versione del Travel Assist con utilizzo dei dati dell’intelligenza collettiva (il sistema permette il controllo semiautomatico delle dinamiche laterali e longitudinali in tutto il range di velocità).
