50 milioni di euro: tanto ha stanziato la Legge di Bilancio 2021 per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali elettrici, ibridi o ad alimentazione alternativa. Di questi, 10 milioni di euro sono destinati esclusivamente per l’acquisto di veicoli elettrici.
I contributi previsti, detti anche eco-incentivi, arrivano fino a 8mila euro in caso di rottamazione, e variano a seconda della tipologia di alimentazione e alla massa totale a terra che non può essere superiore alle 3,5 tonnellate.
La possibilità di prenotare il contributo statale è partita il 10 febbraio e si avrà tempo fino al 30 giugno.
Contributi previsti
- Per i veicoli con alimentazione esclusivamente elettrica con rottamazione partono dai 4.000 euro e arrivano fino agli 8.000
- Per i veicoli con alimentazione elettrica, ma senza rottamazione vanno dai 3.200 ai 6.400 euro
- Per i veicoli con alimentazione ibrida o alternativa con rottamazione vanno dai 2.000 ai 4.400 euro
- Per i veicoli con alimentazione ibrida o alternativa senza rottamazione vanno dai 1.200 ai 2.800 euro
- Per tutti gli altri da 1.200 a 2.000 euro
Come prenotarli?
Vi è la possibilità per le concessionarie di prenotarli mediante la piattaforma dedicata nella quale sono indicate passo dopo passo tutti gli step da compiere.
A titolo esemplificativo, la procedura da compiere prevede due fasi:
– la prima finalizzata all’apertura dello sportello che consentirà la registrazione delle concessionarie interessate;
– la seconda, successiva ai controlli sui dati inseriti dalle concessionarie, sarà finalizzata all’inserimento dell’ordine e alla prenotazione dell’incentivo e si avrà tempo 180 giorni per la consegna del veicolo.
Il ministero dello Sviluppo Economico ci tiene a precisare che l’eco-bonus non è un provvedimento di sostegno al mercato dei veicoli, ma la finalità perseguita è del tutto ambientale e si integra con l’attuale normativa europea in materia di qualità dell’aria e dell’ambiente.