È stato un 2021 positivo per Man Truck & Bus, che ha consegnato un totale di circa 94.000 nuovi veicoli, in aumento rispetto ai circa 82.000 dell’anno precedente e di poco inferiori alle 105.000 unità del 2019.
Le vendite di autocarri, che Man costruisce principalmente a Monaco e Cracovia, sono cresciute positivamente con un aumento del 14% rispetto al 2020 a circa 67.000 unità. I volumi dei furgoni sono addirittura aumentati del 26% a oltre 22.000 unità. A soffrire di più, come previsto, è il business degli autobus che non è ancora tornato ai livelli pre-crisi e ha registrato un calo del 13%.
Göran Nyberg, Executive Board Member for Sales and Customer Solutions di MAN Truck & Bus SE, è senza alcun dubbio positivo analizzando i dati dell’anno appena trascorso: «Passo dopo passo ci stiamo avvicinando di nuovo ai livelli pre-crisi. Si tratta di una buona performance dell’intera squadra che è ancora alle prese con le grandi sfide causate dalla pandemia. Potremmo vedere aumenti delle vendite molto maggiori ma, come il settore nel suo insieme, siamo particolarmente colpiti dai ‘colli di bottiglia’ nella fornitura di semiconduttori».
Nel segmento degli autocarri, l’Europa continua a fare la parte del leone. Qui sono stati venduti circa 48.000 autocarri Man, con un aumento dell’11% rispetto al 2020. Nel suo mercato interno, la Germania, Man ha quasi eguagliato i dati di vendita dell’anno precedente con 19.000 unità. Il segmento dei furgoni è la gamma Man con il miglior risultato rispetto agli anni precedenti. Questa classe di veicoli, relativamente recente per Man, ha continuato anche nel 2021 la sua crescita di successo iniziata nel 2016. Le circa 22.000 unità raggiunte rappresentano un aumento del 50% rispetto addirittura al 2019.