Anteo spinge l’acceleratore sui mercati internazionali e si prepara a chiudere il 2017 con un nuovo segno positivo in termini di crescita, confermando le previsioni che segnano ricavi in aumento del 5%, con un Ebitda in crescita previsto al 9,5%. Chiuso tempo addietro lo stabilimento romeno (che non garantiva gli stessi standard qualitativi della casa madre), l’azienda bolognese ha oggi una quota in Italia del 40% nel settore sponde caricatrici e un fatturato in forte crescita da due anni.
La qualità paga e Anteo distribuisce le sue sponde in 56 paesi nel mondo. Recentemente si è aggiudicata una nuova commessa per la fornitura di 199 sponde a TNT Australia. «TNT è uno dei primi clienti australiani che nel 1999 ha iniziato a utilizzare Anteo – sottolinea Ilmer Maietti, CEO e titolare di Anteo – Nel 1999 abbiamo iniziato a distribuire le nostre sponde in Australia portando una ventata di novità grazie alla qualità premium dei modelli con pianali in alluminio. All’epoca, i concorrenti locali ed Europei proponevano sponde caricatrici poco evolute con pianali solo in acciaio, strutture molto pesanti e sistemi di montaggio antiquati che richiedevano elevati costi di mano d’opera». Un prodotto riconosciuto ma anche un servizio, garantito dalla rete vendita-assistenza che, composta da un importatore per ciascuno stato dell’Australia, assicura un service capillare 24h24 e 365 giorni all’anno.
L’azienda bolognese non si ferma e partecipa alle diverse fiere internazionali presentando la sua gamma completa di prodotti; in calendario: dal 19 al 21 ottobre sarà presente con le novità per la gamma di sponde per veicoli commerciali e leggeri alla prima edizione del Mobility RAI di Amsterdam; dal 21 al 25 novembre, sarà presente al Solutrans di Lione, il salone internazionale del trasporto su strada e urbano.