Dopo un anno difficile a causa della guerra in Ucraina e dei continui rialzi del prezzo del gas, che hanno costretto molte aziende di trasporto italiane ed europee a tenere fermi i propri veicoli alimentati a metano liquefatto, i camion a LNG sembrano rimettersi di nuovo in moto. Certo, i tempi sono ancora difficili e i prezzi instabili a causa delle complesse contingenze internazionali, ma molte imprese non non mollano e intendono ribadire il loro approccio sostenibile. E una prova in tal senso arriva dalla ripresa degli ordini registrati in questi ultimi mesi un po’ ovunque, da Smet al gruppo Hegelmann, da Torello alla Di Nino Trasporti.
L’ultima partita riguarda Edeka, tra le più grandi catene di supermercati tedeschi, che ha ordinato da Iveco 700 S-Way alimentati a LNG. L’obiettivo è quello di convertire la totalità della propria flotta dal diesel al gas naturale liquefatto entro il 2025.
Si tratta di una fornitura record, spezzettata in due tranche: 275 da completarsi entro il 2023, i restanti 425 entro il 2025. I veicoli andranno a unirsi agli 80 camion Iveco LNG che già fanno parte della flotta sostenibile dell’azienda, che di recente ha anche installato la sua prima stazione di rifornimento di Bio-LNG nel suo centro logistico di Lauenau, in Germania.
Entrando nel dettaglio dei primi 275 veicoli ordinati, 220 sono cabinati Iiveco S-Way LNG a tre assali con cassone refrigerato, dotati di un telaio standard 6×2 con sospensioni pneumatiche integrali e massa totale a terra di 26 tonnellate, cabina Active Space, un terzo assale sollevabile e sterzante e un motore Cursor 13 a gas da 460 CV, conforme agli standard sulle emissioni Euro VI Step E. Il serbatoio di LNG da 540 litri montato sul lato sinistro della cabina è in grado di garantire un’autonomia massima di 800 chilometri. Gli altri 55 camion ordinati dall’azienda sono motrici IVECO S-Way LNG 4×2; differiscono dalle unità cabinate solo per la massa totale a terra di 44 tonnellate.