Una nuova stazione di rifornimento di gas naturale per mezzi pesanti è stata inaugurata oggi a Torino. Il centro di distribuzione si trova sulla ex Strada delle Cascinette (ora Corso Giulio Cesare 224/118), presso la sede industriale del gruppo CNH Industrial, a est del capoluogo piemontese e all’incrocio di importanti reti di trasporto (autostrade A4 Torino-Milano e A5 Torino-Aosta, tangenziale, ecc.). La stazione, sviluppata su un’area di oltre 5.000 mq e realizzata in particolare per i veicoli pesanti, è composta da 2 erogatori di LNG (Gas Naturale Liquefatto) e 4 di CNG (Gas Naturale Compresso), nonché da alcune colonnine di ricarica per mezzi elettrici, alimentate da un impianto fotovoltaico situato sul tetto. L’area sarà aperta a tutti i tipi di veicoli a gas naturale, dalle 6 alle 21 e dal lunedì al venerdì.
La struttura è stata realizzata sulla base di un accordo siglato nel 2017 tra la stessa Iveco, capofila italiano nel settore dei veicoli a gas naturale, e Engie Italia, player dell’energia e dei servizi che si pone l’ambizioso obiettivo di diventare leader nella transizione a zero emissioni di CO2.
Adiacente alla stazione si trova una sede della concessionaria Iveco Orecchia, riferimento per la provincia di Torino e la Valle d’Aosta. Il dealer supporterà i clienti nella transizione verso un trasporto sostenibile con un servizio completo di vendita, assistenza e, da adesso, rifornimento.
Ricordiamo come il vantaggio ambientale del gas naturale rispetto al diesel, al GPL o ai combustibili tradizionali è significativo: abbattimento del 95% delle polveri sottili (PM), del 90% del biossido di azoto (NO2) e delle emissioni di CO2 (95% nel caso di utilizzo di biometano).
«Nel Nord Italia vi è un livello altissimo di emissioni di anidride carbonica, prodotte per il 50% dal riscaldamento privato, per il 25% dalle industrie e per il 25% dal trasporti – ha commentato Matthieu Bonvoisin, direttore della Business line infra energy di Engie Italia – Lo sviluppo di una rete di infrastrutture di rifornimento a LNG permette in questo senso di diminuire gli effetti inquinanti per i trasporti pesanti e anche di ridurre l’inquinamento acustico, perché i mezzi alimentati a LNG sono più silenziosi di quelli diesel. Engie ha un’attività ventennale in oltre 160 stazioni di servizio in Europa e questo progetto dimostra la volontà di rafforzare la nostra presenza anche nella mobilità sostenibile in Italia».
«L’impegno sinergico messo in campo con Engie per la realizzazione di questo progetto – ha poi aggiunto Fabrizio Buffa, Iveco gas business development manager – rappresenta perfettamente la nostra convinzione che un lavoro congiunto portato avanti dai diversi player del settore sia determinante nello sviluppo strutturato e rapido di un trasporto alternativo davvero sostenibile, che oggi vede la sua massima espressione con l’impiego del biometano».
Il Memorandum d’Intesa (MOU) del 2017 fra Engie e Iveco punta inoltre ad ampliare i diversi progetti comuni, dalla Francia (sede Iveco a Trappes) al Regno Unito (porto di Immingham) fino alla Romania (Alba Lulia). In territorio italiano, nel frattempo, Engie sta lavorando su tre altri progetti di stazioni L-CNG nel Nord dell’Italia, oltre all’installazione di decine di punti di ricarica elettrica su tutto il territorio.
Foto taglio del nastro, da sinistra: Roberto Gambaro, WMF Manager IVECO; Alberto Unia, Assessore all’Ambiente Comune Torino; Mihai Daderlat, Business Director Mercato Italia IVECO; Domenico De Rosa, Amministratore Delegato SMET; Matthieu Bonvoisin, direttore Business line Infra Energy di ENGIE Italia; Matteo Marnati, Assessore all’Ambiente, Energia, Innovazione della Regione Piemonte