Come vi immaginereste l’identikit di un gruppo di esperti che dovrebbe comporre un CTS (comitato tecnico scientifico) nel settore dell’innovazione? Ragionando per stereotipi, il pensiero probabilmente andrebbe subito a scienziati, statistici e ingegneri. Fa notizia, quindi, che a entrare nel board di un CTS di certo livello sia nientedimeno che un trasportatore.
Domenico De Rosa, salernitano doc e presidente della Smet Spa, nota ai più per essere una delle principali società specializzata nel traposto e logistica multicanale, è entrato infatti a parte del Comitato Tecnico Scientifico dell’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), composta da diversi membri della classe dirigente e della società civile italiana ed europea.
ANGI è la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione in tutte le sue declinazioni. Il suo obiettivo è quello di promuovere il tema della cultura, della formazione, delle nuove tecnologie e di sviluppare sinergie in maniera trasversale tra privati, scuole, università, aziende, associazioni di categoria e istituzionali nazionali ed internazionali. «Sono davvero orgoglioso ed entusiasta di partecipare al Comitato Scientifico di ANGI – ha commentato soddisfatto Domenico De Rosa – prendendo così parte ad un gruppo di lavoro di grande levatura, composto da innovatori e visionari, intesi nell’accezione migliore del termine. Credo fermamente nell’innovazione, che è la vera anima del progresso».
Il Presidente di ANGI, Gabriele Ferrieri ha aggiunto: «ANGI può vantare un’importantissima rete di sostenitori istituzionali e un prestigioso entourage di membri della classe dirigente e della società civile italiana ed internazionale che ogni giorno ci accompagna e ci supporta nella nostra mission al fine di proporci in Italia e nel mondo come punto di riferimento per l’innovazione, sviluppandola in tutte le sue declinazioni. L’ingresso di una figura come il Presidente Domenico De Rosa darà un importantissimo valore aggiunto al nostro percorso di crescita e sviluppo».