Sta nel palmo di una mano, ma racchiude ben sette funzioni in grado di ottimizzare l’uso delle vasche e ridurre i tempi di lavoro. Nei viaggi brevi, il risparmio può superare i 30 minuti. È il nuovo radiocomando Menci, progettato per le casse ribaltabili e pensato per semplificare le operazioni in cantiere.
Un’innovazione a portata di mano
«A Ecomondo, alla fine del 2024, abbiamo presentato un radiocomando abbinato alle casse ribaltabili quadre, specifiche per il settore ecologico e agricolo», spiega Fabrizio Capecchi, Marketing Project Manager del Gruppo toscano, che include anche i marchi Zorzi e Acerbi ed è specializzato in ribaltabili, cisterne per il trasporto di mangimi e idrocarburi, oltre che in portacontainer.
L’azienda è partita dallo sviluppo di un radiocomando per casse tonde, pensato per lavori stradali, ma ha scelto di presentare per primo il modello dedicato al settore ecologico, caratterizzato da un minor livello di rischio operativo. Dopo un anno di studi e test, è stato quindi lanciato il radiocomando per impieghi stradali, dotato di funzionalità più avanzate. Oggi, Menci compie un ulteriore passo avanti con un nuovo sistema dedicato alle casse ribaltabili tonde, ideale per lavori stradali, in cava-cantiere e in ambienti ad alto rischio, dove la sicurezza impone che l’operatore non si avvicini ai mezzi durante le fasi di scarico o lavorazione.
«In alcuni contesti, come lo scarico in finitrice, è essenziale mantenere una distanza di sicurezza dalla bocca di scarico dell’asfalto», precisa Capecchi. «Abbiamo riscontrato che questa tipologia di lavoro presenta criticità particolari e, per questo, abbiamo sviluppato un radiocomando che permette all’autista di gestire tutte le operazioni senza scendere dal camion, semplicemente monitorando la situazione dagli specchietti retrovisori o da una posizione sicura».
I vantaggi del nuovo sistema
Grazie a questa innovazione, l’operatore può controllare tutte le fasi di lavoro direttamente dalla cabina, con numerosi benefici:
- maggiore comfort: l’autista non deve più scendere dal veicolo per eseguire le operazioni, riducendo lo stress fisico e migliorando il comfort lavorativo.
- più sicurezza: evitando di muoversi in cantieri spesso sconosciuti e potenzialmente pericolosi, si riduce drasticamente il rischio di incidenti.
- ottimizzazione dei tempi: eliminando la necessità di scendere per ogni fase di lavoro, si guadagna in produttività e si riducono i tempi morti.
Questa tecnologia offre alle aziende del settore un sistema più sicuro, efficiente e preciso per le operazioni di carico e scarico, migliorando la sicurezza degli operatori e la gestione dei materiali. «Guardando al futuro, possiamo aspettarci ulteriori sviluppi che miglioreranno ancora di più precisione, affidabilità e integrazione con altri sistemi», conclude Capecchi. Inoltre, il radiocomando può essere installato anche su vasche già in uso e, se richiesto in fase d’acquisto, non influisce sui tempi di consegna, poiché ormai i ribaltabili vengono sempre più spesso venduti con optional perfettamente integrabili in questo nuovo sistema.
Tutte le funzioni del nuovo radiocomando
- Barra paraincastro: in cantieri con terreni sconnessi, il radiocomando permette di sollevare la barra a distanza, evitando il rischio di incastri con le ruote posteriori.
- Vibratore: l’utilizzo del vibratore comandato a distanza rappresenta un’innovazione significativa nel processo di scarico dei materiali. Grazie a questa funzionalità, l’operatore può controllare con precisione la discesa del carico senza dover scendere dalla cabina, con un conseguente aumento della sicurezza e dell’efficienza. Inoltre, il radiocomando consente di svolgere più fasi di lavoro contemporaneamente. Ad esempio, mentre il vibratore è in funzione per scaricare il materiale, l’operatore può contemporaneamente spingere in avanti il camion, ottimizzando i tempi e le risorse. Un ulteriore vantaggio del vibratore è la sua capacità di gestire materiali difficili da scaricare, come quelli umidi. In questi casi, il vibratore si rivela essenziale per evitare che il carico rimanga bloccato nella parte alta della cassa, garantendo uno scarico completo e senza intoppi.
- Gestione dell’assale: un aiuto fondamentale nelle ripartenze a pieno carico. La possibilità di sollevare o abbassare l’assale del veicolo in base alle esigenze si rivela di grande aiuto per l’operatore durante le delicate fasi di ripartenza a pieno carico. Questa funzionalità consente di gestire al meglio il peso e la trazione del veicolo, facilitando la partenza anche in condizioni difficili. Tuttavia, per evitare azionamenti involontari che potrebbero compromettere la sicurezza, l’operazione di sollevamento/abbassamento dell’assale è stata dotata di un sistema di sicurezza che richiede la pressione prolungata del pulsante (almeno 8 secondi) per l’attivazione. In questo modo si garantisce che la funzionalità venga utilizzata solo intenzionalmente e in modo consapevole.
- Blocco portello: durante il sollevamento e lo scarico, è possibile bloccare l’apertura del portello secondo necessità, favorendo una fuoriuscita del materiale lineare e contenuta.
- Apertura e chiusura del telo a distanza: l’operatore può aprire e chiudere il telo della cassa senza dover scendere dalla cabina.
- Faretti laterali posteriori: l’accensione a distanza di faretti supplementari migliora la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, aumentando la sicurezza.
- Gestione del telo di copertura.
