Investimento da 200 milioni di euro per l’olandese Daf. Il costruttore impiegherà lo stanziamento per aumentare la produzione di cabine nel suo stabilimento di Westerlo, in Belgio, dove dai primi anni ’70 fabbrica, oltre alle cabine, i propri assali per gli autocarri pesanti e medi che escono dalle linee di produzione a Eindhoven (Paesi Bassi) e Leyland (Regno Unito). La forza lavoro attuale è di 2.800 dipendenti. L’obiettivo è di rafforzare ulteriormente la posizione ai vertici di Daf in Europa e nei mercati internazionali.
Con l’investimento di 200 milioni di euro, la capacità produttiva dell’impianto di cabine aumenterà del 45% (circa 300 cabine al giorno su 2 turni). Per l’assemblaggio “corpo in bianco” delle cabine DAF CF e XF, l’impianto esistente di 17.800 mq sarà ampliato di altri 13.200 mq. L’estensione presenterà un layout a linea singola con circa 130 robot altamente avanzati e 135 isole di saldatura completamente automatizzate. Anche l’impianto di produzione dei lamierati della cabina (15.600 mq) sarà ampliato di ulteriori 20.000 mq. La nuova struttura avrà più sezioni di assemblaggio, tra cui una linea principale, una linea del tetto e linee di sub-assemblaggio di porte. Vi sarà anche un reparto molto avanzato per i test e le ispezioni. Nella linea di assemblaggio principale verrà infine applicato un sistema all’avanguardia che consentirà ai dipendenti di adattare l’altezza della postazione lavoro alle attività, secondo le proprie necessità.
Nel frattempo è iniziata anche la costruzione di nuove fabbriche “Body and Cab Trimming” presso il sito Daf di Vlaanderen.