Settantasei nuovi semirimorchi refrigerati di ECS, fornitore logistico belga di trasporto intermodale e servizi di distribuzione integrata, verranno equipaggiati con i pannelli solari ThermoLite di Thermo King, società leader nel controllo della temperatura dei trasporti. I pannelli ThermoLite consentiranno di risparmiare carburante (1.000 litri all’anno per ciascun semirimorchio) e di ridurre le emissioni complessive di CO2 del parco ECS coinvolto di 2.000 tonnellate in 10 anni, oltre ad aumentare la durata delle batterie delle unità refrigerate e di conseguenza i tempi di attività dei semitrailer.
I pannelli solari assicurano che la batteria dell’unità di refrigerazione rimanga costantemente carica, prevenendone tra l’altro il deterioramento e allungandone gli intervalli di manutenzione per la diminuzione delle ore di funzionamento del motore dell’unità. Abbinati alla telematica, consentono poi ai gestori dei parchi veicoli di essere in costante contatto con i loro semirimorchi e di accedere ai dati critici delle unità in qualsiasi momento.
Prima di ordinare i prodotti TK, ECS ha eseguito sperimentazioni sul campo per sei mesi, monitorando con il sistema Thermo King Tracking quattro semirimorchi refrigerati forniti di pannelli solari su diverse rotte in Europa. I risultati sui livelli di carica della batteria e sul consumo di carburante sono poi stati confrontati con quelli di altri quattro veicoli ECS, non dotati di pannelli e testati su rotte simili, dimostrando che l’installazione dei ThermoLite può consentire un minor consumo di 1.000 litri di carburante all’anno per semirimorchio – con una stima quindi di risparmio di 76.000 litri complessivi di gasolio all’anno per i 76 refrigerati coinvolti – e la riduzione totale di emissioni di 2.000 tonnellate di CO2 in 10 anni.
La scelta di ECS supporta la vision del corriere nordeuropeo a favore di una logistica sostenibile e affidabile, mentre la produzione dei pannelli solari di Thermo King è in linea con i progetti rispettosi dell’ambiente della società madre Trane Technologies, che prevedono l’impegno a ridurre le emissioni di carbonio dei suoi clienti di un gigaton (l’equivalente delle emissioni annuali combinate di Italia, Francia e Regno Unito).
