Petronas Lubricants International (PLI) ha scelto la vetrina di Autopromotec, la biennale dell’aftermarket automobilistico che si è tenuta a Bologna dal 25 al 28 maggio scorsi, per presentare le sue più recenti innovazioni tecnologiche nel campo dei lubrificanti.
Durante le giornate espositive, in un ampio stand che ha accolto tra l’altro anche la replica della mitica vettura Mercedes-AMG F1 Team car, Petronas ha messo in mostra la sua nuova gamma di lubrificanti PETRONAS Syntium con tecnologia CoolTech, studiata per tenere sotto controllo il calore, massimizzare l’efficienza, ridurre le emissioni e il consumo di carburante fino al 3%. «Abbiamo rilanciato il nostro brand Syntium secondo tutte le nuove specifiche richieste dai costruttori – spiega Fausto Lupone, technical service per il mercato EMEA di Petronas – La gamma è stata aggiornata sia a livello tecnico ma anche di marketing, con molta più comunicazione, e con nuovi imballaggi che ne hanno ridotto la plastica. Il tutto con l’obiettivo di avere un’impronta sempre più sostenibile».
I nuovi prodotti Syntium, Tutela e Iona
Accanto alla gamma Syntium, PLI ha poi presentato anche PETRONAS Tutela, la linea di prodotti che raggruppa tutto quello che non è olio motore. Parliamo cioè di quei liquidi funzionali che servono per «tutelare», appunto, le parti meccaniche: cambi automatici, cambi manuali, assali (sia di autovetture, sia di mezzi pesanti). I prodotti trasmissione della linea Tutela sono, ad esempio, in grado di ridurre il carico combinando un olio a bassa viscosità con una pellicola fluida in grado di resistere alla pressione che si viene a creare all’interno del gruppo cambio. A sua volta, questo riduce l’attrito e migliora il consumo di carburante.
Ma la grande novità che Petronas ha portato ad Autopromotec è PETRONAS Iona, il brand dedicato alle nuove motorizzazioni elettriche. Lanciata nel 2019, questa linea di fluidi è stata riprogettata per venire incontro alle molteplici esigenze dell’Electric Drive Unit e degli assali elettrici, diminuendo attrito e usura e migliorando la gestione termica al fine di massimizzare le prestazioni, l’efficienza energetica e l’affidabilità dei veicoli elettrici ad alte performance.
Ovviamente parliamo di lubrificanti che hanno caratteristiche completamente diverse rispetto a quelli utilizzati per i motori termici, come precisa Lupone: «La caratteristica principale è la bassa viscosità, che aiuta a mantenere una maggiore stabilità termica. E a sua volta, una maggiore stabilità termica aiuta l’efficienza del motore elettrico. In questo caso parliamo infatti di una soluzione che assolve a compiti di ‘energy saving’, piuttosto che di ‘fuel economy’. Altra fondamentale caratteristica di questi lubrificanti è la dielettricità, cioè devono avere una conducibilità elettrica nulla».
«È chiaro che ad oggi – conclude Lupone – le applicazioni di fluidi per motori elettrici sono ovviamente molto concentrate su ciò che il mercato offre già di disponibile, quindi sulle autovetture. Tuttavia stiamo anche lavorando, insieme ai nostri partner, sulle applicazioni per mezzi pesanti, quindi sia camion che veicoli per l’agricoltura».