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Daimler Truck taglia il nastro del milione di Active Brake Assist venduti

Il costruttore tedesco, precursore nel settore dei sistemi di assistenza alla frenata di emergenza, continuerà a fornire ai conducenti un supporto sempre migliore sul fronte della sicurezza, con l'obiettivo di dotare almeno il 75% dei veicoli consegnati nel 2025 e almeno l'80% nel 2030 di un sistema di sicurezza che superi i requisiti di legge in termini di prestazioni e ambito di applicazione

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Importante traguardo per Daimler Truck. La casa tedesca ha infatti raggiunto il milione di Active Brake Assist venduti. Il noto sistema di assistenza alla frenata di emergenza, insieme al Sideguard Assist, è stato uno dei primi dispositivi di questo tipo installati sui veicoli Daimler, ancor prima che divenissero obbligatori per legge.
Daimler ricorda che gli autocarri sono diventati sempre più sicuri negli ultimi anni. In Germania, ad esempio, il numero di vittime di incidenti che coinvolgono veicoli commerciali è sceso da 889 a 613 tra il 2011 e il 2021, ovvero di quasi il 30%. Nello stesso periodo, il numero di occupanti di veicoli in incidenti stradali uccisi da veicoli commerciali è sceso da 174 a 140, quasi il 20%. Uno sviluppo positivo, in particolare in considerazione dell’aumento di quasi il 15% del volume di trasporto tra il 2011 e il 2021.

Tutti i sistemi di sicurezza di Mercedes-Benz Trucks

Facendo un po’ di storia, Mercedes-Benz Trucks è stato il primo produttore a introdurre il sistema di frenatura antibloccaggio ABS per autocarri nel 1981, mentre il controllo antislittamento ASR è seguito pochi anni dopo. Con il primo Actros nel 1996, MBT ha fissato ancora una volta gli standard con il sistema frenante elettronico EBS. Nel 2000 sono seguiti il Proximity Control Assist e il Lane Assistant come ulteriori sistemi di sicurezza e nel 2001 l’Electronic Stability Program ESP per autocarri. Nel 2002, nella seconda generazione dell’Actros, hanno infine debuttato l’Hill Holder come ausilio alla partenza e il Brake Assist. Ricordiamo anche per la riduzione del rischio di sbandamento lo Stability Control Assist e il Roll Control Assist; per il riconoscimento dei segnali stradali il Traffic Sign Assist e per una migliore visibilità l’Highbeam Assist.

La rivoluzione dell’Active Break Assist

Ma l’Active Brake Assist (ABA) ha inaugurato nel 2006 una nuova era per i sistemi di frenata di emergenza. La quinta generazione attualmente disponibile (ABA 5) utilizza una combinazione di radar e telecamere. Se il sistema rileva il rischio di incidente con un veicolo che precede, oppure un ostacolo fermo o un pedone che attraversa la strada, si avvicina al camion o percorre la corsia antistante, prima viene emesso un avviso visivo e un segnale acustico verso l’autista. Se il conducente non reagisce adeguatamente, il sistema può avviare una frenata parziale come seconda fase. Se ancora una collisione è ormai imminente, l’ABA 5 può eseguire una frenata automatica fino all’arresto completo con una velocità del veicolo di 50 km/h. Infine, il nuovo freno di stazionamento elettronico si inserisce automaticamente quando il veicolo è fermo.

La sicurezza per la guida automatizzata

Oltre ai sistemi di assistenza citati, Daimler Truck ha sviluppato anche l’Active Drive Assist (ADA), che dal 2018 consente per la prima volta la guida parzialmente automatizzata (Livello 2) in un camion di serie. In determinate condizioni, il sistema opzionale supporta attivamente il conducente con la guida longitudinale e laterale e può aiutare automaticamente a mantenere la distanza, accelerare e sterzare, a condizione che vi sia un raggio di curvatura sufficiente o una segnaletica orizzontale chiaramente visibile. Se il conducente si avvicina troppo a un veicolo che precede, ADA può frenare autonomamente il camion per mantenere la distanza impostata dal veicolo che precede. Una volta che la distanza è adeguata, il sistema può accelerare il veicolo riportandolo alla velocità impostata.
Da giugno 2021, l’ADA 2 di ultima generazione può avviare un arresto di emergenza quando rileva che l’autista durante il viaggio non sta più guidando attivamente, ad esempio a causa di un problema di salute. Quando il mezzo si ferma, il sistema può inserire automaticamente il nuovo freno di stazionamento elettronico. Anche le porte vengono sbloccate, in modo che i paramedici o altri soccorritori possano accedere direttamente al conducente in caso di emergenza medica.

L’allarme acustico per gli EV

Da ultimo va ricordato per l’eActros e l’eEconic l’AVAS (Acoustic Vehicle Alerting System) esterno. Il basso livello di rumorosità di questi veicoli elettrici può portare a situazioni pericolose in singoli casi come, ad esempio, se pedoni o ciclisti non notano l’EV fino a quando non è troppo tardi. Il sistema di allarme acustico dell’eActros è costituito da due altoparlanti, uno anteriore e uno posteriore, collegati tra loro e al veicolo. A seconda delle condizioni di guida, vengono riprodotti suoni diversi per la marcia avanti e la retromarcia. Quello della corsa in avanti simula un suono silenzioso della ventola, mentre in retromarcia viene riprodotto un suono intermittente composto da due toni.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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