Arexons torna ad Autopromotec 2022, la rassegna internazionale dedicata all’aftermarket automotive in corso in questi giorni a Bologna Fiere, con tante novità. L’azienda italiana specializzata in prodotti per la cura e la manutenzione di veicoli, con 100 anni di storia alle spalle e dal 2008 parte del Gruppo Petronas, ha presentato in fiera la rinnovata linea di lubrificanti professionali Arexons PRO Motor Oil, un’ampia gamma di prodotti ideata in particolare per i motori di vetture e veicoli commerciali, inclusi quelli di nuovissima generazione.
Il rinnovo della gamma è stato fatto nei contenuti ma anche nella forma, perché ora il nuovo layout tecnico mette ben evidenza tutte le informazioni principali, facilitando così la scelta dell’olio più adatto alle proprie esigenze. Ciascuna tipologia di olio è resa rapidamente riconoscibile tramite un distintivo codice colore: Auto Gold, Auto Silver, Auto Power, Truck, Agri, Transmission, Idraulici, Grease e Bike.
Arexons ha esposto inoltre anche la nuova gamma di additivi professionali per la corretta manutenzione e riparazione di ogni tipo di motore. L’offerta comprende prodotti destinati alla manutenzione del circuito di alimentazione e dei sistemi di post trattamento dei gas di scarico, ai cambi meccanici e automatici, ai radiatori, ecc.
«Il nostro punto di forza è una gamma di prodotti ampia e diversificata, in grado di coprire l’intera offerta. Il nostro focus è sulle vetture e i veicoli commerciali, ma abbiamo anche oli per camion e mezzi agricoli – afferma Mario Patrick Parenti, managing director & ceo di Arexons, che sottolinea anche il ruolo della centrale della formazione. «Abbiamo un team di ricerca e sviluppo con esperti tecnici che offrono supporto formativo ai nostri clienti, che sono prevalentemente ricambisti. Il nostro obiettivo è saper spiegare non solo quale olio utilizzare in un determinato contesto e per quale utilizzo, ma anche come fare, ad esempio, il lavaggio o il cambio. Il progetto formativo è qualcosa a cui abbiamo storicamente sempre puntato e che prevediamo di intensificare sempre di più in futuro».
