È positivo il mercato dei veicoli rimorchiati. Stando alle stime del Centro Studi e Statistiche di Unrae le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate a novembre sono state 1.294 (dati MIT) il 5,8% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno (erano 1.223). Da gennaio a novembre 2022 sono stati immatricolati 15.476 rimorchi e semirimorchi contro i 13.644 dello stesso periodo del 2021; cifre che portano il comparto a crescere del 13,4%, lasciando stimare a una probabile chiusura del mercato in crescita a doppia cifra.
«Sebbene i risultati finora registrati siano incoraggianti, affinché la domanda rimanga sostenuta auspichiamo che il Governo continui nel prossimo anno a sostenere il rinnovo del parco circolante italiano dei veicoli rimorchiati, che ha raggiunto un’età media pari a 17 anni – è il commento di Michele Mastagni, coordinatore del Gruppo Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti di Unrae, che aggiunge come – Al fine di rendere più dinamico il mercato e garantire una maggiore sostenibilità ambientale del trasporto merci, chiediamo, inoltre, che possa essere data piena applicazione alle norme del Codice della Strada in materia di sagoma limite e che venga consentita la libera circolazione e la relativa vendita di mezzi trainati allungati c.d. “Eurotrailer” e “P18”».