Dopo un’attesa più lunga del previsto, anche l’inverno è definitivamente arrivato. Questo significa che le condizioni meteorologiche peggioreranno sulle strade italiane ed europee, specie per il trasporto merci che oltretutto deve rispettare alcune condizioni specifiche. È dunque necessario prepararsi contro il «Generale inverno» non controllando solo la motrice, ma anche il semirimorchio.
Gli esperti di Kögel, uno dei principali costruttori di trailer continentali, hanno al proposito riunito i consigli più importanti perché spedizionieri, aziende di logistica e conducenti possano circolare senza stress sulle strade in questo periodo.
I suggerimenti per gli pneumatici e per il telaio
– Pneumatici invernali. In particolare nelle regioni più fredde, tutti gli pneumatici dovranno essere idonei per le condizioni atmosferiche invernali e dotati di un battistrada di profondità sufficiente. La legge impone per lo più una profondità del battistrada di almeno 1,6 mm, ma si consigliano comunque almeno 4 mm. In Germania, Francia, Svezia e Finlandia gli pneumatici invernali recano il simbolo Alpine Snowflake, il pittogramma che raffigura una montagna con un fiocco di neve. Gli pneumatici con il simbolo M+S non possono più essere montati.
– Pressione di gonfiaggio: alle basse temperature, la pressione di gonfiaggio può modificarsi e pregiudicare così la sicurezza di marcia. Per questo motivo occorre controllare regolarmente la pressione di gonfiaggio ed eventualmente portarla al livello consigliato.
– Impianto frenante: i freni devono essere pienamente funzionanti, quindi va controllata l’eventuale presenza di usura e di danni su tubazioni, dischi e pastiglie dei freni.
– Ammortizzatori e sospensioni: gli ammortizzatori devono essere in perfette condizioni, in quanto la neve e il ghiaccio possono rendere irregolare il piano stradale.
I consigli per l’impianto elettrico e di illuminazione
– Impianti di illuminazione: tutta l’illuminazione, comprese le luci posteriori, gli indicatori di direzione e le luci dei freni deve essere funzionante e non deve essere coperta da neve o ghiaccio. Le luci di posizione laterali aumentano la visibilità nelle zone nebbiose e interessate da nevicate abbondanti. Anche i catarifrangenti montati sul semirimorchio e gli evidenziatori del contorno per le porte posteriori rendono il veicolo maggiormente visibile agli altri utenti della strada.
– Impianto elettrico: cavi e collegamenti a spina possono danneggiarsi per effetto del freddo e dell’umidità. Dovranno quindi essere verificati ed eventualmente isolati e resi ermetici dall’acqua per evitare cortocircuiti e corrosioni.
Le raccomandazioni per la superficie di carico e la carrozzeria
– Tetto e teloni: va verificata la resistenza alla neve e al gelo. Il tetto del semirimorchio deve essere stabile e in buone condizioni per sostenere il peso della neve e del ghiaccio. I teloni devono essere ben tesi e aderenti per evitare la penetrazione dell’acqua. Coprire i punti non a tenuta con toppe per teloni.
– Depositi di neve e ghiaccio: prima della partenza è obbligatorio rimuovere tutti gli strati di neve e ghiaccio dal telone e dal tetto per evitare il pericolo di caduta del materiale. È inoltre assolutamente necessario sgombrare il tetto dalla neve con i sistemi di sghiacciamento oppure manualmente. Numerose aree di servizio dispongono di apposite strutture che consentono ai conducenti di togliere la neve e il ghiaccio dai loro veicoli. L’app Truck-Stops.com, ad esempio, indica dove sono ubicate queste zone. In questo modo si evita che la neve o il ghiaccio cadano su altri veicoli provocando incidenti.
– Porte, cerniere e chiusure: vanno sottoposte a manutenzione ed eventualmente ingrassate in quanto con il freddo possono irrigidirsi. I lubrificanti idrorepellenti possono contribuire ad evitare il congelamento.
Kögel comunica inoltre che le officine per semirimorchi della sua rete sono attrezzate per questo tipo di controlli e lavori. Per cercare l’officina Kögel più vicina si può consultare l’indirizzo www.koegel.com/service-center.
