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Consegnato in Italia il semirimorchio di Chereau per semplificare l’intermodale

Si chiama HuckePack il mezzo acquistato dall'azienda Corsi che permette di caricare sul treno il semitrailer al completo (telaio più container), dotato di maggiore flessibilità rispetto ad altre soluzioni

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Il produttore francese di rimorchi Chereau ha consegnato il suo primo veicolo HuckePack hi-rail all’azienda italiana Corsispecializzata nel trasporto di frutta, verdura e carne, attraverso il suo distributore tricolore Cailotto. Si tratta di una soluzione pensata per il trasporto combinato, conosciuta anche come “piggyback”, che consente di posizionare il semirimorchio completo (telaio + cassa) sul treno. 

Il vantaggio è la limitazione del numero di veicoli sulla strada e il notevole risparmio di CO2, che secondo GNTC(l’organizzazione professionale che rappresenta il settore del trasporto combinato in Francia) è fino a 9 volte minore

Il semirimorchio HuckePack viene utilizzato con sempre maggior frequenza in Italia, sostituendo le vecchie soluzioni tipo MobilRail-C, cioè una cassa che viaggia sul treno senza il suo telaio. Rivisitata e brevettata da Chereau, l’HuckePack offre una maggiore flessibilità e richiede un solo telaio per ogni carrozzeria. 

Da un punto di vista tecnico, il semirimorchio è equipaggiato con un sistema di presa che permette alle pinze delle gru a portale su rotaia o dei “reach stakers” (i carrelli usati per muovere e impilare container intermodali di piccole-medie dimensioni) di prendere il semitrailer e di metterlo su un carro tasca, specifico per questo tipo di trasporto.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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