Diciotto mesi per la sua realizzazione e ora la fabbrica di Eindhoven votata all’assemblaggio dei veicoli elettrici di DAF è pronta per partire con le attività.
A primavera i primi DAF XD e XF Electric lasceranno le linee di assemblaggio e ben presto la produzione aumenterà fino a diverse migliaia di veicoli all’anno, in linea con la crescente domanda di veicoli completamente elettrici.
La base di ogni veicolo elettrico DAF di nuova generazione è il cosiddetto glider, un telaio senza trasmissione ma con cabina, prodotto nella linea di produzione principale dei veicoli DAF.I trattori e i cabinati 4×2 e 6×2 vengono quindi completati per i veicoli XD e XF Electric attraverso un processo a otto fasi nella linea di produzione del sito di assemblaggio dei veicoli elettrici.
Il nuovo stabilimento ha due linee di assemblaggio. Una, principale, dedicata a tutti i componenti ad alta tensione e la trasmissione montati sul telaio mentre i gruppi batterie sono assemblati sulla linea di assemblaggio secondaria. Successivamente, i veicoli passato a successivi controlli presso le stazioni finali per garantire le perfette condizioni di funzionamento.
Come tradizione DAF, anche i modelli XD e XF Electric sono realizzati ad hoc per adattarsi alle esigenze di ogni singolo cliente: le trasmissioni elettriche Paccar, che erogano una potenza compresa tra 170 e 350 kW (da 210 a 480 CV), sono modulari, due sono i motori Paccar EX (con sei diversi livelli di prestazioni), i gruppi batterie possono essere montati in diverse posizioni sul telaio, a seconda delle esigenze del cliente. Quello con capacità minore contiene due “moduli” che, insieme, offrono una capacità di 210 kWh e un’autonomia massima di 200 chilometri. Quella con maggiore capacità ha 5 “moduli”, una capacità di 525 kWh e può raggiungere un’autonomia di oltre 500 chilometri. I veicoli elettrici sono perfettamente equipaggiati per una ricarica rapida e anche il gruppo batterie con la massima capacità può essere caricato da 0% all’80% in appena 45 minuti. Tutto questo garantisce massima flessibilità per gli allestitori.
