Parzialmente messo in seconda linea dal progresso di metano ed elettrico, il biodiesel rimane comunque un’alternativa concreta all’utilizzo del gasolio da trazione. In Italia (e Slovenia) il mercato di questo carburante alternativo è cresciuto nel 2021 del 10%, in Spagna del 9,5% e nei Paesi Bassi addirittura del 17,5%, senza contare l’ampio uso che se ne fa nei Paesi scandinavi.
Oggi, nella loro strategia di decarbonizzazione, TotalEnergies e AS 24 stanno puntando sull’HVO 100 – olio vegetale con raffinazione all’idrogeno –per contribuire concretamente a risolvere le problematiche di inquinamento locale.
Ma cos’è l’HVO 100?
L’Hydrotreated Vegetable Oil è un combustibile rinnovabile al 100%, particolarmente versatile e derivante da diverse materie prime a base biologica, residui e rifiuti. È composto al 100% da paraffine, che sono molecole identiche a quelle presenti nei carburanti diesel convenzionali. Grazie alla sua struttura fisico-chimica, può quindi essere utilizzato in un motore a gasolio, come miscela o in sostituzione del diesel stesso. HVO 100 soddisfa i criteri di sostenibilità stabiliti dall’Unione Europea ed è conforme alla norma EN15940 (diesel sintetico paraffinico XTL).
I vantaggi di questo biocarburante, rispetto ai combustibili tradizionali, sono l’origine rinnovabile al 100%, la riduzione delle emissioni di CO2 (fino al 90%), la possibilità di sostituire il carburante abituale senza alcun adattamento tecnico (anche in percentuali maggiori del 7% consentito dalla normativa Europea EN 590 per il biodiesel tradizionale) e infine l’erogazione, che può avvenire direttamente dal normale serbatoio di gasolio.
È vero che i costi di produzione sono più elevati per i biocarburanti rispetto ai carburanti convenzionali, ma – secondo AS24 – ne va comunque incoraggiato l’utilizzo, soprattutto in quei Paesi in cui i temi all’ordine del giorno sono il sostegno all’agricoltura, l’indipendenza energetica, l’utilizzo consapevole del territorio e la lotta contro le politiche di cambiamento climatico.
Va però sottolineato come in Italia questo prodotto, disponibile negli impianti di distribuzione interna di alcune aziende di trasporto pesante, non venga ancora commercializzato presso le stazioni di servizio pubbliche, come invece avviene in Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia e Francia (in quest’ultimo caso solo per le flotte).
Il prodotto è reperibile su queste stazioni che accettano la carta AS 24:
Belgio: TotalEnergies Hognoul, TotalEnergies Lommel, MAES Londerzeel
Paesi Bassi: Hazeldonk
Svezia: Arboga; Astorp; Falkenberg; Linköping; Mariestad; Odeshog; Uddevalla; Vimmerby
Danimarca; Ishøj; Køge 2
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