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40 euro per ogni ora di attesa al carico

Le prime due ore passino. Trascorse quelle l’attesa al carico e allo scarico diventa un tempo perso che va indennizzato. Quanto? Il decreto dirigenziale n.69/2011 lo quantifica in 40 euro. Ma vediamo come funziona l’intero meccanismo.

– L’indennizzo è dovuto dal committente al vettore qualora il tempo di attesa prima che inizi l’operazione di carico o di scarico superi le 2 ore, fermo restando il diritto di rivalsa da parte del committente nei confronti dell’effettivo responsabile del ritardo.

– La franchigia di 2 ore decorre dal momento di arrivo del vettore al «luogo» di carico o di scarico, inteso come l’ambito territoriale presso il quale si svolgono le procedure dedicate all’accettazione documentale, da non confondere con il «punto»di carico o scarico inteso come la postazione all’interno del luogo di carico o scarico presso cui avvengono fisicamente le operazioni.

– Qualora il vettore arrivi al luogo di carico o scarico in anticipo rispetto all’orario indicatogli per iscritto dal committente prima della partenza, la franchigia decorre dall’orario indicato dal committente stesso.

– Il vettore è tenuto a produrre apposita certificazione circa l’orario di arrivo e l’orario di inizio delle operazioni di carico e scarico rilasciata alternativamente dal mittente, dal destinatario, dal caricatore, o da un loro incaricato, ovvero, in mancanza da altro soggetto addetto a sovrintendere le operazioni di carico o scarico. Qualora non sia possibile acquisire la suddetta certificazione, il vettore potrà comprovare gli orari attraverso la produzione della registrazione del cronotachigrafo o di altra documentazione idonea a tal fine.

– La franchigia di 2 ore non comprende il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni di carico o scarico, né i tempi di attesa durante i periodi di inattività del mittente o del destinatario qualora detti periodi di inattività siano segnalati nelle indicazioni scritte fornite al vettore prima della partenza.

– I tempi di attesa da computare nel periodo di franchigia di 2 ore vanno calcolati singolarmente per ogni operazione di carico o di scarico.

– Il vettore non può richiedere l’indennizzo quando:

  il superamento della franchigia avvenga per cause a lui imputabili;

  qualora non abbia messo a disposizione il veicolo per le operazioni di carico o scarico

   quando non osservi le indicazioni del committente circa il luogo e l’orario in cui sono previste le operazioni di carico o scarico;

  quando non osservi le indicazioni che il committente abbia dato sulle modalità e sull’orario di accesso dei veicoli ai punti di carico o scarico, qualora tali punti non coincidano con i luoghi di carico o scarico, nell’ipotesi in cui l’accesso debba essere cadenzato in modo da tenere conto dei tempi tecnici necessari al completamento delle operazioni e dei passaggi procedurali relativi alle verifiche e all’identificazione all’ingresso del luogo di carico o scarico.

– Salvo diverse pattuizioni scritte tra le parti, al fine della corresponsione dell’indennizzo il vettore deve inviare al committente, entro 30 giorni dall’evento, comunicazione scritta riguardante il superamento dei termini di franchigia, completa della prescritta documentazione.

Al via i lavori per la Torino-Lione

L’apertura dei cantieri per la Nuova Linea Torino-Lione, uno dei tratti del Corridoio 5 Lisbona-Kiev decisivo per l’Italia, ci sarà tra fine maggio e inizio giugno 2011. Questo, in sintesi, è quanto deciso lo scorso 4 maggio al Tavolo Istituzionale di Palazzo Chigi dedicato all’infrastruttura. Fondamentale per l’avvio dei cantieri sarà il tunnel di Chiomonte, l’unico in territorio italiano dopo le tre discenderie completate in Francia. I successivi lavori saranno definiti dall’Osservatorio Tecnico per la Valsusa di concerto con le ferrovie. Il tutto allo scopo di “stare dentro” al calendario dell’opera fissato a Bruxelles e in questo modo poter accedere ai 671 milioni di euro che l’Unione europea ha stanziato. A proposito di costi dell’operazione, il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ha anche precisato che sarà necessario riconsiderare gli accordi con la Francia, datati 2004, relativi alla ripartizione degli oneri finanziari.

Ovviamente, tutto ciò non placa le polemiche presenti sui territori interessati, anche se si cerca di attenuarle ricordando i benefici che saranno generati dalla nuova arteria di comunicazione. Tra questi, l’apertura della Stazione internazionale di Susa, i circa 200 posti di lavoro da dedicare alle strutture tecniche di sicurezza e controllo e il potenziamento dello Scalo di Orbassano come Piattaforma logistica sul Corridoio 5. In termini ambientali, inoltre, si enfatizza il fatto che l’88% del tracciato transita in galleria, limitando al minimo l’impatto sul territorio.

Aperto al traffico nuovo tratto sulla SS 675 Umbro-Toscana

Da Vetralla a Cinelli, un tratto di strada lungo 7,5 km è stato aperto sulla strada statale 675 in provincia di Viterbo. Si tratta di un tassello della direttrice Civitavecchia-Orte-Terni-Rieti, reputata di interesse nazionale.

La nuova strada è composta da due corsie per ogni senso di marcia separate dauno spartitraffico centrale. Per la realizzazione sono stati investiti 46,6 milioni di euro.

Video

A14: altri 21 km a tre corsie a partire dal nuovo casello di Senigallia

Da qualche settimana c’è un nuovo casello sulla A14 in corrispondenza di Senigallia. È costato 11,50 milioni di euro, ma ora presenta quattro corsie in uscita, tre in entrata e due per trasporti eccezionali. Presente anche un potenziamento del sistema di pagamento in uscita.

Rivisto pure il collegamento con la viabilità locale, affidato ora a una nuova rotatoria sulla strada provinciale Arceviese, subito a valle dell’attraversamento della A14 sulla stessa via.

Ma a fare notizia è soprattutto il fatto che, cosa abbastanza unica, i lavori sono terminati con cinque mesi di anticipo sul programma dei lavori.

All’inaugurazione del casello è stata annunciata l’apertura du altri 21 km di terza corsia del tratto tra Fano e Senigallia in direzione nord.

L’agenda del mese di Aprile 2011

  • Sommario
    – Bonus gasolio
    – Trasporto di merci in container nel porto di Ravenna
    – CCNL 2010-2012
    – Rimborso pedaggi
    – Dall’Ue 170 milioni per le reti Ten
    – Imposta alle componenti accessorie della retribuzione
    – Albo Gestori ambientali nella categoria 8
    – Autoliquidazione premi Inail 2010/2011
    – Moratoria sui debiti PMI
    – Acquisto veicoli industriali per PMI
    – Assenze dei conducenti e contratto a chiamata
    – Contro i pagamenti tardivi
    – Comunicazione MUD e SISTRI
    – Sgravio contributivo
    – Esenzione Iva per i consorzi
    – Cambiamenti per le dichiarazioni 2011
  • Sentenze
    – Il TAR blocca il polo logistico Esselunga
    – Il TAR Lazio boccia gli aumenti autostradali
    – Il Trasporto rifiuti speciali non pericolosi necessita d’ iscrizione all’Albo gestori ambientali

Allegati

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L’agenda del mese di Marzo 2011


Sommario


– Accordo su contratto collettivo trasporto e logistica
– Compilazione flusso Uniemens
– Chiarimenti sul distacco dei lavoratori
– Importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità e disoccupazione
– Trasporti combinati ed ecobonus
– Regime sulla circolazione dei lavoratori rumeni e bulgari in Italia
– Imprese straniere nell’albo Gestori ambientali
– Festività nazionale del 17 marzo 2011 e divieti di circolazione per i veicoli pesanti
– Agevolazioni alle attività di aggregazione e formazione
– Trasmissione telematica dei certificati di malattia nel settore privato
– Obbligo d’installare sui veicoli luci di marcia diurna specifiche
– Incentivi all’intermodalità in Veneto
– A Milano nuove regole per i veicoli merci
– Tutor sulle Autovie Venete
– Nuove regole e controlli sulle infrazioni
– Doppio sigillo sui tachigrafi
– Nuovi oneri per le denunce di iscrizione delle aziende
– Comunicazione Iva per le operazioni non inferiori a 3.000 euro
– Archivio delle partite Iva
– Autoliquidazione Inail

Allegati

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L’agenda del mese di Gennaio/Febbraio 2011


Sommario

– Accordo su contratto collettivo trasporto e logistica
– Compilazione flusso Uniemens
– Chiarimenti sul distacco dei lavoratori
– Importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità e disoccupazione
– Trasporti combinati ed ecobonus
– Regime sulla circolazione dei lavoratori rumeni e bulgari in Italia
– Imprese straniere nell’Albo Gestori ambientali
– Festività nazionale del 17 marzo 2011 e divieti di circolazione per i veicoli pesanti
– Agevolazioni alle attività di aggregazione e formazione
– Trasmissione telematica dei certificati di malattia nel settore privato
– Obbligo d’installare sui veicoli luci di marcia diurna specifiche
– Incentivi all’intermodalità in Veneto
– A Milano nuove regole per i veicoli merci
– Tutor sulle Autovie Venete
– Nuove regole e controlli sulle infrazioni
– Doppio sigillo sui tachigrafi
– Nuovi oneri per le denunce di iscrizione delle aziende
– Comunicazione Iva per le operazioni non inferiori a 3.000 euro
– Archivio delle partite Iva
– Autoliquidazione Inail

Allegati

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