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Scoperte infiltrazioni malavitose nel trasporto di ortofrutta

Una organizzazione malavitosa trasversale che imponeva il monopolio ai commercianti e agli autotrasportatori di prodotti ortofrutticoli. È quanto è venuto fuori da un’operazione delle forze dell’ordine e che, secondo Coldiretti, è all’origine di una lievitazione dei prezzi del comparto frutta e verdura di circa il 200%. Dietro all’organizzazione, infiltrata nel settore dell’autotrasporto, personaggi della malavita di Campania e Sicilia di tutto rilievo: da Gaetano Riina, fratello del boss Salvatore, a Nicola Schiavone, figlio del più famoso Sandokan.
Per Coldiretti l’operazione conferma che “le imprese agricole e i consumatori subiscono l’impatto devastante delle strozzature di filiera su cui si insinua un sistema di distribuzione e trasporto gonfiato e alterato troppo spesso da insopportabili fenomeni di criminalità”. Coldiretti ha anche quantificato il giro d’affari generato dalle organizzazioni criminali tramite racket, pizzo e altri fenomeni malavitosi a danno delle campagne italiane: 7,5 miliardi di euro.
A preoccupare Coldiretti è soprattutto il fatto che le intromissioni nel sistema della distribuzione e del trasporto dei prodotti alimentari, possano mettere a rischio anche la sicurezza alimentare delle produzioni oltre che a danneggiare gli operatori sotto il profilo economico.

Software del ministero alla Polstrada di Ravenna per controllare i camion

Aumentano i controlli. Lo dicono le statistiche, lo dice la percezione di chi viaggia per strada, ma lo dicono pure i fatti. Nei giorni scorsi il ministero dell’Interno ha messo a disposizione in via sperimentale della Polizia stradale di Ravenna il Police Controller, vale a dire un software in grado di fare tutte le verifiche necessarie sulla carta del conducente, visualizzandone in tempi brevi tutte le attività. In più, controlla se nei dati registrati sull’apparecchio si riscontrino degli errori rispetto ai tempi di guida e di riposo. Da ultimo segnala anche la velocità istantanea a cui viaggiava il veicolo in caso di incidente. Per illustrare tali contenuti il comandante della Polstrada di Ravenna, Angelo Tancredi, hanno riferito di un incidente verificatosi nei giorni scorsi e che ha visto coinvolto un autista greco. Il rilevamento del Police Controller riportava la velocità effettiva del veicolo, quando invece il cronotachigrafo, manomesso in maniera artigianale tramite un semplice filo di rame, indicava il veicolo fermo. La sanzione amministrativa in questo caso è stata di 3900 euro.

Budapest: veicoli commerciali in città soltanto a pagamento

Non accade soltanto a Milano o a Londra. Anche Budapest adesso ha inaugurato un sistema di accesso regolamentato per veicoli commerciali. Regolamentato significa essenzialmente una cosa: che per entrare in città si paga. Ci sono alcune eccezioni, come per esempio le aree industriali. Così come ci sono sconti, fino al 30%, concessi a chi accede nella capitale ungherese dalle 20 alle 6 del mattino, così da decongestionare il traffico nelle ore urbane. E poi anche l’Ungheria si vota all’ambiente, riservando particolari sconti a chi viaggia con veicoli euro 3 o superiori. Chi sgarra ed entra senza permesso viene punito con sanzioni fino a 20.000 HUF (nelle aree urbane) e fino a 300.000 per quelle comminate su strada dalla polizia.   Per ottenere il permesso bisogna effettuare prima la registrazione al sito http://www.parking.hu/oldalak/eng_beh.htmlin cui si possono trovare anche gli importi delle tasse di accesso per le zone limitate al traffico commerciale e le classi di sconto.
Per informazioni contattare il centro di servizio di assistenza al cliente:
Telefono: +36 1 374-0814 o +36 1 374-0815, fax: +36 1 374-0724,
email: behajtas@parking.hu
ore ufficio: dalle ore 8.00 alle 17.00, da lunedì a venerdì.

Corrado Passera nuovo ministro Infrastrutture e Trasporti

  È Corrado Passera il nuovo ministro delle Infrastrutture e Trasporti. Ma non è l’unico incarico, perché nel governo di tecnici presieduto da Mario Monti i ministri lavorano per due e quindi l’ex amministratore delegato di Intesa San Paolo dovrà occuparsi anche di Sviluppo Economico.
Passera è nato a Como 56 anni fa, viene giudicato vicino agli ambienti del centro-sinistra, ha lavorato per anni nel settore editoriale (Mondadori e Gruppo L’Espresso), per occuparsi poi soprattutto di banche (in particolare, prima di arrivare in Banca Intesa, è stato AD del Banco Ambrosiano Veneto), tranne che per una breve parentesi come CEO di Poste Italiane, all’epoca in cui, per l’appunto, questa società lo vide come lo strumento per “crescere” nei servizi bancari.
Certo, l’incarico rispetto allo Sviluppo Economico rischia di far passare in secondo piano l’incarico alle Infrastrutture e Trasporti. E a quel punto potrebbe essere che in piazza della Croce Rossa arrivi un sottosegretario pesante, più vicino al settore. Ma questo lo scopriremo soltanto domani.
Passera si è sposato nello scorso maggio e ha una figlia di poco più di un anno.

L’Albo dell’Autotrasporto va in TV

L’autotrasporto ha bisogno di immagine e di informazione. Due esigenze a cui il Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori intende sopperire con una presenza costante e più mirata all’interno di emittenti non soltanto radiofoniche, ma anche televisive. Così, per la prima volta, l’autotrasporto sbarca non soltanto sulle frequenze di Radio Rai Uno, ma pure su quelle di Rai Uno. A fare cosa?
Una prima risposta è già partita: ogni venerdì alle 12.35 su Radio Rai Uno, viene trasmesso un programma, “Sulla buona strada…l’Italia in movimento”, che propone un viaggio nel settore dell’autotrasporto e nel territorio italiano. Una trasmissione di circa mezz’ora, con ampio spazio dedicato a informazione e comunicazioni di servizio utili alla categoria (c’è anche un “giornale radio Tir”), ma pure musica e d’intrattenimento. In ogni puntata una giornalista inviata in tutta Italia darà voce agli autotrasportatori e alle loro famiglie, per poi concludere con un ospite famoso, che racconterà delle sue esperienze di viaggio e anche del suo rapporto con gli autotrasportatori.
La seconda risposta è sempre in radio, sempre sulle frequenze di Radio Rai Uno, per brevi finestre quotidiane, in onda alle ore 17.50, ospitate all’interno del programma “Tornando a casa”, condotto da Enrica Bonaccorti.
La terza risposta passa dal piccolo schermo attraverso uno storico programma di Rai Uno dedicato ai motori, Easy Driver, trasmesso la domenica mattina, in una fascia oraria accreditata di circa tre milioni di persone. Anche qui a breve è previsto un intervento per far dialogare il settore con il pubblico italiano, sfatando pregiudizi, proponendo approfondimenti e diffondendo l’immagine di una categoria professionale che può fornire un contributo decisivo alla ripresa dell’economia italiana.

Ottobre in calo per le vendite di Veicoli Commerciali (-8,5%)

Secondo stime UNRAE (l’Associazione delle Case automobilistiche estere) le immatricolazioni dei veicoli commerciali (autocarri con ptt fino a 3,5 t) hanno registrato nel mese di ottobre 13.111 unità, con una flessione dell’8,5% rispetto alle 14.321 dello stesso periodo del 2010. Nel periodo gennaio/ottobre i 145.559 veicoli venduti evidenziano una riduzione del 4,6% rispetto ad un anno fa.
“I risultati di questi primi 10 mesi dell’anno – afferma Gianni Filipponi, DG Unrae – sono la conseguenza di un primo trimestre in forte calo (-16,3%), a causa del confronto con lo stesso periodo dello scorso anno ancora interessato dagli incentivi statali e di una ripresa nel secondo (+16,2%), influenzata da alcuni timidi segnali di possibile recupero sul fronte macroeconomico – a cui il settore dei veicoli commerciali è particolarmente sensibile. A ciò ha fatto seguito una brusca frenata nel terzo trimestre (-8,5%), che sarà ancor più accentuata nell’ultima parte dell’anno, a causa dei pesanti effetti della crisi, della contrazione dei consumi globali e dell’impatto della manovra finanziaria”.
Secondo l’Unrae a fine 2011 saranno immatricolati circa 170.000 autocarri, in calo del 6,4% rispetto al 2010.

Nuovo regolamento per il trasporto aereo delle merci pericolose

Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha deliberato il Regolamento “Trasporto aereo delle merci pericolose” che ne disciplina classificazione, confezionamento, etichettatura e marcatura, documentazione, accettazione e ispezione per l’imbarco sugli aeromobili, compresi i programmi di addestramento del personale addetto alle operazioni.
Il nuovo regolamento costituisce il dispositivo regolamentare di recepimento in Italia dell’Annesso 18 “The Safe Transport of Dangerous Goods by Air” dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile, che stabilisce gli standard internazionali e le pratiche raccomandate per il trasporto aereo in sicurezza delle merci pericolose ed è vincolato, nella sua totalità, alle Technical Instructions che ne ampliano le disposizioni di base e specificano i requisiti necessari per il trasporto sicuro delle merci pericolose per via aerea.
L’indice del Regolamento.
Art. 1 Fonti normative
Art. 2 Definizioni
Art. 3 Applicabilità
Art. 4 Trasporto di merci pericolose per via aerea
Art. 5 Eccezioni e limitazioni
Art. 6 Trasporto di materiale di compagnia
Art. 7 Classificazione
Art. 8 Confezionamento
Art. 9 Etichettatura e marcatura
Art. 10 Documentazione
Art. 11 Accettazione delle merci pericolose
Art. 12 Ispezione delle merci pericolose per l’imbarco sugli aeromobili
Art. 13 Caricamento delle merci pericolose a bordo degli aeromobili
Art. 14 Informazioni sulle merci pericolose
Art. 15 Programmi di addestramento
Art. 16 Lingua
Art. 17 Decorrenza e norme transitorie. 
Per scaricare il Regolamento cliccare qui
 

Riaperto il bando per la formazione dell’Albo: accrediti degli enti entro il 21 novembre

Il 2011 è stato un anno particolarmente ricco di innovazioni normative. E proprio per portare gli autotrasportatori di tutte le novità che impattano sul loro lavoro quotidiano, il Comitato Centrale per l’Albo avvierà nuovi corsi formativi. Agli Enti/Istituti accreditati presso il Comitato Centrale, è richiesto il supporto logistico e le attrezzature necessarie per la realizzazione di 75 corsi di formazione e lo sviluppo di cicli formativi relativi alle seguenti aree tematiche: il sistema di trasporto dei rifiuti e gli aspetti riguardanti i tempi di guida e di riposo dei conducenti.  Sono previste, per ciascun corso, sei ore specifiche per lo sviluppo delle seguenti attività: formazione manageriale integrata per l’autotrasporto e logistica; formazione di esperti giuridico amministrativi.I cicli formativi sono destinati alle aziende di trasporto e logistica iscritte all’Albo degli Autotrasportatori, ai titolari, rappresentanti legali, soci, dirigenti, quadri, impiegati, conducenti e dipendenti.
I corsi sono destinati alle aziende di trasporto e logistica iscritte all’Albo degli Autotrasportatori, ai titolari, rappresentanti legali, soci, dirigenti, quadri, impiegati, conducenti e dipendenti. La partecipazione ai corsi è totalmente gratuita per i frequentatori.
Gli Enti/Istituti interessati devono presentare, improrogabilmente entro 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 5^ Serie speciale – contratti pubblici – Avvisi e bandi di gara – a mezzo posta, o corriere autorizzato ovvero tramite diretta consegna, in apposito plico, chiuso e sigillato, al Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Via Giuseppe Caraci n. 36 – Palazzina D – 5° piano – 00157 Roma – un’istanza per ciascun corso richiesto tra quelli previsti, regolarizzata per il bollo con una marca da € 14,62, sottoscritta dal rappresentante legale e corredata da fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore. L’ultimo giorno utile per la presentazione dell’istanza è il 19 novembre 2011, ma essendo sabato, la scadenza viene prorogata a lunedì 21 novembre 2011.
Per scaricare l’avviso cliccare qui.      

Fai: Uggè confermato presidente per un triennio

Fiducia a Paolo Uggè, per almeno altri tre anni. Così ha deciso il consiglio nazionale della Fai, riunito lo scorso 11 novembre a Milano per nominare il presidente dell’Associazione. E Uggè, accettando l’incarico, ha subito chiarito che il suo mandato sarà focalizzato in particolare su tre pilastri: “rispetto delle regole”, “crescita delle imprese” e “ricerca della maggiore unità possibile”. In più il neopresidente ha sollecitato l’impegno dei singoli, ribadendo la necessità di fare impresa soltanto “facendo squadra”.
Accanto a Paolo Uggè, sono stati nominati come vicepresidenti Gianni Satini e Claudio Fraconti, in rappresentanza delle imprese del Nord, e Luigi D’Auria e Giovanni Agrillo per il Mezzogiorno e le Isole.

Passa la legge di stabilità: ecco la ripartizione dei 400 mln per l’autotrasporto

La legge di stabilità passa senza modifica da un ramo all’altro del Parlamento e diventa in fretta legge. Nel frattempo le associazioni dell’autotrasporto, riunite con il sottosegretario Bartolomeo Giachino, avevano stabilito come ripartire questa somma. Ecco come è stato individuato:

– sgravi destinati al contributo RCA auto su SSN e sulle spese non documentate per i trasportatori monoveicolari  135 milioni
– riduzione sui premi assicurativi INAIL 91 milioni
– rimborsi dei pedaggi autostradali  75 milioni
– eco bonus (viaggi 2011) 30 milioni
– sgravi sulla tassa di possesso  34 milioni
– misure a favore della ristrutturazione del settore e della formazione  35 milioni
Nel caso in cui rispetto agli sgravi sulla tassa di possesso si verificasse l’incompatibilità con la normativa comunitaria, la stessa somma potrebbe essere divisa tra misure di ristrutturazione del settore (9 milioni) e riduzione dei pedaggi autostradali (25 milioni). Manca una previsione di stanziamento rispetto all’intermodalità, come invece si era prospettato nei giorni scorsi.
Ma vediamo il resto di misure contenute nella Legge di Stabilità che possono anche in qualche modo interessare il mondo dei trasporti.
INCENTIVI AL LAVORO DI GIOVANI E DONNE 
Azzeramento, per i primi tre anni, della quota di contribuzione a carico del datore di lavoro che occupi fino a 9 addetti, per i contratti di apprendistato stipulati negli anni 2012-2016.   Successivamente l’aliquota diventerà del 10%. Incentivi sono previsti anche per il lavoro femminile, tramite per esempio un contratto di inserimento per le aree geografiche il cui tasso di occupazione femminile sia inferiore di almeno 20 punti percentuali a quello maschile o il cui tasso di disoccupazione femminile superi di 10 punti percentuali quello maschile. Prevista anche la deduzione Irap che per l’anno 2012 ciascuna regione può disporre relativamente ai contratti aziendali nel settore privato. Altri incentivi sono previsti pure per il part-time e il telelavoro.   
TORINO-LIONE, INTERESSE STRATEGICO 
Le aree territoriali in cui dovrà passare la Torino-Lione sono definite di «interesse strategico nazionale», ragion per cui chi vi si introduce verrà punito con l’arresto da tre mesi a un anno e con un’ammenda da 51 a 309 euro. 
ACCISE CARBURANTI 
Nuovo aumento delle accise sulla benzina e sul gasolio dal 2012 per rendere strutturale la deduzione forfettaria vigente dal 1998 a favore dei distributori di carburante. Le aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio sono fissate dal primo gennaio 2012 a 614,20 e a 473,20 euro per mille litri di prodotto e dal 2013 a 614,70 euro e a 473,70 euro per mille litri di prodotto. 

ANAS PASSA LA MANO A FINTECNA
Dall’1 gennaio 2012 trasferirà a Fintecna tutte le sue partecipazioni. 
DEFISCALIZZAZIONI PER NUOVE AUTOSTRADE
Defiscalizzazione per concessionari, attraverso Irap e Iva, per la realizzazione di nuove autostrade con il sistema del project financing.

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